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Da quel giorno, io e Stefan, non abbiamo più parlato, sebbene i nostri sguardi continuarono a 'incontrarsi' spesso.

Passano giorni, settimane e il mio rapporto con lui continua ad essere 'freddo'.

Ci incontriamo a scuola ogni giorno, alla fermata dell'autobus ma... ci comportiamo come sconosciuti.

È sabato pomeriggio; come al solito, dopo essere tornata dalla palestra, faccio una doccia e inizio a prepararmi per uscire.
Sento squillare il mio cellulare... è Carol.
Rispondo subito.

Ei Carol...》

《Elena devo parlarti...》risponde lei, e noto preoccupazione nella sua voce.

Cos'è successo?》

tratta di Stefan...》fa una pausa

E allora?》continuo io

Mi ha chiamata e mi ha chiesto se saremmo uscite stasera... vuole vederti.》

《Stai scherzando?》rimango quasi senza parole.

"Cosa vorrà adesso?"

No Ele... ci vediamo tra poco, devo andare.》

Saluto Carol e inizio a scegliere l'outfit che indosserò stasera.
Opto per un abito lungo ma sportivo e semplice e le mie converse.

Non appena sono pronta, mi affretto a raggiungere i miei amici.

Per la prima volta arrivo in orario e aspetto che siano loro ad arrivare. Pochi minuti dopo intravedo Carol e un'altra persona.
Non riesco a capire chi sia a causa della gente che ho davanti ma, qualche istante dopo capisco che è Stefan.

"Non scherzava quando diceva che voleva vedermi."

Nonostante provi tanta rabbia nei suoi confronti, sento il mio cuore accelerare. Faccio un respiro profondo e decido di raggiungerli.

《Ciao ragazzi...》affermo io un po' imbarazzata dalla situazione.

Ciao, possiamo parlare stasera?》risponde di colpo Stefan, senza permettere a Carol di salutarmi.

Adesso?》continuo io

Si, per favore.》

Rivolgo uno sguardo a Carol, la quale annuisce e si dirige verso le mie amiche che nel frattempo erano arrivate.

Va bene, parla》concludo io

Ci sediamo su una panchina e io non so cosa dire. Sono completamente senza parole.

Mi dispiace》afferma d'un tratto lui

Ti dispiace di cosa? 》

《Per come sia andata a finire. So che ci tieni ancora a me, a noi e...》

Si avvicina a me, alle mie labbra... mi sposto di colpo, prima che lui possa baciarmi.

Mi hai appena chiesto scusa dopo cinque mesi, credi che basti tutto questo? E soprattutto, credi che io voglia baciarti in questo momento?rispondo di fretta io, cercando a mantenere la calma.

Mi piaci ancora...》risponde lui

A me invece non piace la persona che sei diventata Stefan. Il ragazzo di cui mi sono innamorata non era così. O forse, quel ragazzo è esistito soltanto nella mia mente. È meglio che vada viarispondo e corro via.

Mi raggiunge in fretta e prendendomi da un braccio riesce a fermarmi.

Non andare via, ti prego》

《Lasciami Stefan, non ho niente da dirti, ritorna dalla tua ragazza》

《È lei il problema?》

《Sei tu il problema. Continua a vivere la tua vita con lei, ma ti prego, lasciami in pace, io non ne voglio fare parte.》

Lo lascio senza parole.
Lo saluto freddamente e vado via.
Stavolta non fa neanche un passo per raggiungermi di nuovo.

Vado dalle mie amiche, le quali mi abbracciano senza dire nulla.
Trascorriamo la serata parlando di lui, nonostante io non ne avessi molta voglia.
Avrei preferito godermi questo sabato sera, ma ci ha pensato "lui" a rovinare i miei piani.

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