Capitolo 19
Forse per lui sara' tutto rosa e fiori come nei sogni, ma per me no , e' tutto bianco e nero, e nessuno potra' mai capirlo - non puoi capire..- gli dico levando lo sguardo da dosso guardando per terra - se non posso capire, aiutami a capire..- vede che non gli do una risposta, restando ancora lo sguardo per terra, cercando di non guardarlo e cercare di stare con la bocca chiussa perche' se avrei parlato non mi fermerei piu' - ..Danielle..- mettendomi due dita sotto al mento facendomi guardare verso di lui aspettava la mia risposta - se ti diro' tutto...non lo dirai a nessuno vero?- dico guardandolo un po impaurita che possa dirlo a qualcuno, mi sorride - me lo portero' fino alla tomba, tranquilla - dice rassicurandomi , faccio un piccolo sorriso , respiro un bel sospiro per poi iniziare a parlare - Mio padre e' morto in un incidente e avevo solo 10 anni non capivo un cazzo della vita, ero molto legata a mio padre e quando ho scoperto la notizia non facevo altro che piangere tutto il giorno, mia madre inizio a soffrire all'inizio ma poi si abituo' subito da uscire con altri uomini portandoli a casa a scoparlo mentre io stavo in camera mia, mi ricordo che mi mettevo sempre le cuffie ad ascoltare la musica per sentire me loro urla , da li e' cambiata la mia vita, sono diventata piu' aggressiva e dura, poi crescendo ho conosciuto Stash stravedevo per lui, cosi ho accettato il suo lavoro, prendendo droga e a rubare per lui , dovevo stare sempre ai suoi comandi , mi scopava quando gli andava ,mi usava a bacchetta, per lui non era mai stato amore e me ne accorta troppo tardi , fino a quando mi sono scocciata di lui e i suoi lavoretti e lo lasciato, ma lo non gli piace essere lasciato, cosi mi ha picchiatta quella sera, e ora mi da la caccia per vedicarsi di quello che ho fatto, perche' lui non si ferma finche' non ha raggiunto il suo obiettivo , ecco perche' sono entrata nella tua macchina per nascondermi da lui.- dico prendendo fiato , avevo gli occhi lucidi ma non mi va di piangere d'avanti a lui , mi mostrerei una debole - ecco ora sai di me.- dico abbassando lo sguardo , per tutto questo tempo mi ha guardata, sentendo con attenzione ogni mia parola, quando inizia a parlare- immaginavo che avevi una vita difficile ma nom cosi, lo hai mai detto a qualcuno? - per la prima volta non sapeva neanche lui cosa dire e come prendermi ,alzo lo sguardo verso di lui - Rebi sa qualcosina ma tutto no..- a quelle parole fa un sorriso, contento di essere stato il primo a saperlo , e chi se lo immaginava che un tipo come lui che odio gli avrei detto la mia vita - Danielle ti posso fare una domanda?- annuisco con la testa facendogli il segno di si - perche' mi odi cosi tanto? - non mi aspettavo questa domanda , non sapevo neanche io il perche' d
, da una parte si ma dall'altra no - Alex, io non c'e' lo solo con te , io c'e' lo con tutto il mondo, e poi se lo vuoi sapere tanto sei la prima persona che riesce a farmi zittire e questa cosa mi irrita e molto- a quelle parole finale fa un piccola risata , cosa ha da ridere? Poi mi dite pure perche' lo odio! - perche' ridi?- guardandolo confuso - sono la prima persona in tutto allora- mi guarda sorridendomi, gli do una piccola spinta - vedi di non fare troppo lo spiritoso- dico irrittandomi un po, mi guarda ancora - dai sto scherzando- sorridendomi per poi tornare di nuovo serio - comunque Danielle so che la tua vita e' difficile , ma vedrai non sara' sempre cosi, devi cercare solo la tua pace , e di non chiudere sempre le porti in faccia che ti andra' sempre contro, e se mi dai la possibilita'- dice mettendomi la mano sopra la mia - ti aiutero' a cercarla, basta volerlo che dici ? - dice facendomi un sorriso accarrezzandomi un po la guancia, abbasso lo sguardo , non volevo far uscire le lacrime ma credo che se ne accorto che stavo per piangere - vieni qua- mi abbraccia , non mi aspettavo questo gesto , il suo profumo buono mi entra nelle radici del mio naso,mi sentivo strana dentro di me ,non sapevo che fare se ricambiare o no,quindi rimango tra le mie , mi cade una lacrima ma l'asciugo subito, si stacca da me - meglio?- sorridendomi ancora, annuisco di si con la testa -adesso devo andare- dico predendo lo zaino - Ti lascerai aiutare Danielle? - mi guarda con uno sguardo speranzioso, sono curiosa di vedere come - se ci riesci- gli sorrido aprendo la porta della macchina - ne sono sicuro- dice sicuro di se,esco dalla macchina alzo le spalle sorridendogli - ehm, grazie di tutto- mi sorride -non devi ringraziarmi- ricambio il sorriso - ciao- saluto con la mano , chiudendo lo sportello della macchina , mi saluta con la mano e accende il motore per poi andarsene, e dire che lo odiavo , sono andata a finire che ho raccontato della mia vita, che strana la vita .
_____________________________Ciao a tutti, nuovo capitolo, Come vediamo Danielle racconta per la prima volta a qualcuno la sua vita, e quella persona e' Alex , ci teneva a sapere la sua vita e anche un piccolo dettaglio " il perche' lo trattava male" finalmente lo ha saputo , e cosi decide di aiutarla secondo voi c'e' la fara' ? Lo scoprirete solo seguendo la storia.
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Saved Me.|| Alex Fiordispino
RandomE se fosse il mio angelo custode? Che mi salvera' da questa vita di merda? Vi siete mai immaginati che un professore puo' salvare la tua vita? La vita di un sua alunna? Bhe a me e' successo e se non era per lui sarei nel al di la all'inferno.