Mi sveglio nella mia camera con il soffitto di un colore bianco latte , tolgo le coperte che fino a pochi secondi fa mi tenevano al caldo è poggio i piedi sul freddo pavimento in legno scuro , guardo diritto avanti à me l'orologio sulla porta chiara che indica le otto e quarantacinque
"Accidenti , mi devo sbrigare senno farò tardi per partire "
Mi alzo è mi dirigo verso larmadio, mi cambio, corro verso la porta aprendola è scendendo le scale ,arrivo in cucina è trovo una tazza di latte sul tavolino al centro della stanza è un bigliettino con su scritto
" juro , mi dispiace se non sono li per dirti ciao , ma il lavoro mi ha obbligato anche oggi à uscire presto , spero che mi perdoneraiPapà"
è ti pareva che non mi avrebbe salutato , io non riesco a capirlo , da quando è...
Morta la mamma lui si comporta in modo diverso , non è più attivo come una volta , è non passa mai del tempo con me
Comunque decido di passarci sopra "ancora", è di fare colazione , prendere i soldi che mi ha lasciato sul tavolo è andare dai miei amici
Mi siedo è con entrambe le mani prendo la tazza è bevo tutto ad un fiato , poi prendo i soldi , lo zaino con gli abiti attaccato alla sedia è esco dalla porta principale , chiudendola à chiave é nascondendola in un vaso contenente una strana pianta con le foglie piatte è lunghe , che à mio parere è un pugno in un occhio è attraverso il vialetto di casa , giro à destra è vado sempre diritto , fino ad arrivare all'ingresso della scuola ,vedo che il prof è già arrivato è sta seduto sul basso muretto che circonda la scuola , mi avvicino è appena mi vede si alza è esclama con voce piena è volenterosa
Prof: allora, juro sei pronto ?
Io: si prof no vedevo l'ora, ma dove sono aiko è kenjiro?
Prof: fra poco arrivano vieni siediti così parliamo un po
Ho no , odio avere discorsi a quattrocchi con il prof , semplicemente perché odio i prof , ma più che altro perché so ché inizierà a parlare di scuola , è io non ho la benché minima intenzione di parlare di questo argomento , ma per non sembrare maleducato annuisco con la testa è mi siedo sul muretto alla sua destra
Prof: allora che mi racconti ?
Io: niente , le solite cose
Non so cosa digli
Prof: vogliamo parlare un po di scu...
No , no, nooooo , perche vuole parlare di scuola , c'è glielo devo dire in moto esplicito "non voglio parlare di scuola"
Prof: scuola?
Io: guardi pro...
In quel preciso istante sento la squillante voce di aiko
Aiko: ciao , eccoci siamo arrivati
Ooo, finalmente , non volevo rischiare di urtare i sentimenti del mio prof , lui ama il suo lavoro è devo ammettere che lo svolge anche molto bene
Kenjiro: scusate il ritardo mio padre si è emozionato
Waw mio padre non farebbe mai una cosa del genere , forse doveri chiederglielo in prestito per qualche giorno?
Prof: bene visto che siamo tutti partiamo , abbiamo un lungo viaggio avanti à noi
è ci mettemmo in marcia diretti verso nord ...Continua...