Durante le prime tre ore di scuola io e Erika non ci parlammo mai.
E per noi era un record.
Non capivo il perché della sua reazione,le dava così fastidio che qualcuno le toccasse la sua felpa immacolata,che tra l'altro trovavo orrenda?
All'intervallo andai in bagno a bere e dopo essere entrata sentii dei gemiti.
Bussai allo sportello e la voce di Erika rispose:
"Che cazzo c'è?"
"Sono io Ery."Dissi un po titubante
"Ah,scusa entra. . ."
Aprii la porta e trovai Erika con un temperino in mano.
"Ery ma che?"
"Zitta.Ti devo dire una cosa."
Feci un cenno e Erika continuò.
"In estate i mie hanno divorziato lo sapevi no?
Ecco da quel giorno mio padre iniziò a frequentare altre donne e...mi diceva che lui e la mamma si erano lasciati a causa mia.
Io piangevo,ma un giorno ho detto basta.
E...ho iniziato a tagliarmi. "
Detto ciò si tirò su la felpa e vidi die braccia piene di tagli profondi,con del sangue raggrumato intorno.