Parlerò ai miei figli di noi sai? Gli Parlerò di quando ci siamo conosciuti, che io ti ho odiato subito e tu mi hai odiato subito, che però finivamo sempre per parlare delle cose più assurde, che però finivamo sempre vicini, che però finivamo sempre, inetavilmente,a guardarci e a sorridere. Gli parleró della nostra canzone, dell'imbarazzo a baciarci. Però gli parleró anche degli insulti, delle litigate assurde che finivano in telefonare chilometriche che pagavo sempre io, delle quali mi lamentavo sempre ma non potevo farne a meno, del lasciarsi per poi tornare a riprendersi, del non essere mai stanchi, dell'essere sempre innamorati, nonostante tutto. Infine gli parleró di quanto tu mi abbia fatta sentire viva, ma anche del fatto che alla fine non bastavano più i messaggi occasionali, del fatto che non c'eri più del fatto che, alla fine, mi hai fatto più male che bene, ma, anche del fatto che non me ne è mai importato perché l'idea di non averti più era orrenda. Idea che alla fine si è realizzata perché, alla fine, non vince sempre l'amore.