Fa freddo,fa sempre più freddo.
Rimango fermo mentre tutti i miei amici cambiano.
Ma io no.
Sono il solito ragazzo con gli occhiali dalla montatura nera bordata e con le guance rosse.Quello che anche se sta male cerca di far ridere i suoi amici.
Quello che è completamente uguale a come era in prima elementare,in prima media e in prima superiore.
Sempre io,sempre Alex.
So che anche io un giorno cambierò,ma per ora rimango un riferimento per gli altri.
Qualcuno dovrà pur essere stato creato per "fare da riferimento" alle altre persone e dargli sicurezza che niente è cambiato.
Sto quasi congelando.Non riesco però a farne a meno perché per me soltanto la sua immagine è come una droga.
Eccola qui,e adesso so che cosa mi fa alzare ogni mattina presto per andare fino alla fermata del bus che mi fa arrivare a scuola una buona mezzoretta prima della'inizio delle lezioni.Ho un solo motivo.
Quella ragazza che è tanto misteriosa quanto bella.Avete presente quelle ragazze con i capelli scuri mori,ma molto scuri,un po' con una tendenza al dark?
Vi giuro ci esco matto per loro.
Ed ecco appunto davanti a me una rappresentazione 'tipo' di quelle ragazze li.
Di lei non so niente: la prima volta che la vidi era verso Natale e stava alla stessa fermata,seduta e con le gambe accavallate,a fumare una sigaretta e a guardare il cellulare.
Mi colpì subito perché era come un difetto in quel mondo che sembrava troppo bello ma che poi,alla fine,aveva sempre un risvolto negativo dietro l'angolo.
Da lì in poi tutte le mattine mi alzavo presto solo per vederla,solo per studiare i suoi atteggiamenti.
Quella mattina gelida mi avvicinai alla fermata e presi il bus,e come sempre lei non mi degnò di uno sguardo.Come se fossi invisibile,se non esistessi.Ero uno stupido: sapevo che per fare conoscenza con una ragazza dovevo almeno avere il coraggio di parlarci,ma fin da piccolo non sono mai stato così famoso per la mia voglia di buttarmi a capofitto nelle nuove esperienze.
Quanto non vorrei essere io.Vorrei essere uno di quelli cazzuti,uno di quelli che si rialza sempre anche dopo una caduta da molto in alto.
Ma c'ho che dice mia madre è vero: "Ciò che sei e sei stato rimani",come dire che se hai avuto culo sarai tosto e avrai successo nella vita,ma se invece eri uno di quelli sfigati,bhe ci rimani bello.
Che grandissima inculata.