Il Viaggio

Nuovi Incontri

A metà giornata ci fermammo in una Gas Station per fare rifornimento, ne approfittai e andai nel negozio a comprare qualcosa da mettere sotto i denti con i pochi soldi che avevamo, comprai giusto un pò d'acqua e qualche snak, quando Jack mi disse
"Hey Dan! Ma abbiamo portato cibo e acqua sufficenti per un bel pò, non ti star a preoccupare per quello, goditi l'avventura"
Senza dir niente entrai nel furgoncino e aspettai che saremmo ripartiti.
Al calar della sera ci fermammo in un campo sperduto ed incontaminato dall'umanita, in quel momento respirai probabilmente l'aria più pura della mia vita, sentii una sensazione di freschezza attraversarmi i polmoni, mi sentivo in pace per almeno 1 volta,
"hey Dan, che ne dici se tu e Jack andate a prendere un pò di legna in quel boschetto lì in fondo per accendere un falò per la notte, mentre io e Miry prepariamo la cena da mettere sul fuoco?" disse Anna rompendo il suono del silenzio,
"ok! Nessun problema, torniamo subito" dissi io,
Chiamai Jack e andammo a cercare un pò di legna, arrivati a destinazione mi accorsi che il boschetto era molto silenzioso, non un moscerino volava, non si udiva nulla, sembrerà strano, ma questo silenzio era piacevole, sono sempre abituato a sentire le caotiche macchine di città che non mi soffermai mai ad ascoltare il silenzio.
Finito di raccogliere un pò di legna, mi voltai e vidi un cane sbucare dal nulla
"Hey, e tu da dove sbuchi??" chiesi al cane come se potesse darmi una risposta,
"Probabilmente sarà un randagio di qualche fattoria che forse sarà qui vicino" rispose Jack con un tono convinto,
"Jack, che ne dici se lo portiamo con noi? Abbiamo spazio nel tuo furgoncino, dai, avere un compagno in più non farà male"
"beh, dai non sarebbe una pessima idea, ok, ci sto, lo portiamo con noi" disse con voce sicura Jack, guardai il cane e feci cenno di venire con noi.
Tornati indietro vidimo Miry e Anna che avevano finito di preparare la cena, mancava solo di accendere il fuoco e cucinare.
Finito di mangiare andammo tutti a dormire, mi addormentai per ultimo, mi soffermai a guardare il cielo stellato, mi chiesi per tutta la sera come fosse possibile che avevo un cielo così stupendo sopra la mia testa e non me ne sono mai reso conto, vidi più stelle quella sera che in tutta la mia vita, non ho parole per descrivere la bellezza di quello che vidi, non ci sono le parole adatte per descriverlo.