coffee bar

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Strusciai le converse sul tappetino davanti alla porta del bar Joe's, abbassai la maniglia , spinsi ed entrai, ignorando il tintinnio del campanellino sopra la porta.Intravidi Doris parlare con alcuni clienti, indossando elegantemente il suo solito sorriso finto. Da quando era morto Joe , lei era cambiata ,suo marito ,come lo descrive lei, era la sua parte più bella e oramai quella parte era andata a farsi fottere.Avevo scritto molto di loro due , per la precisione , la loro storia è stata la mia prima opera più famosa , la scrissi quando avevo 17 anni. Descrissi tutto in modo particolare ,soprattutto la fine. Sarà un pò da egoisti , ma ho amato e forse anche invidiato il loro ultimo bacio.In quell'attimo dimenticarono entrambi che uno dei due stava per morire , pensavano solo a guardarsi negli occhi cercando di dirsi parole mai dette, ma l'ultima frase fu quella che mi colpi di più :"Strappami il cuore già che sei ", ricordo che Doris a quelle parole sorrise e pianse allo stesso tempo ed io con lei.

Iniziai a scrivere a l'età di 16 anni , sembrava che alla gente piacesse leggere , i pensieri al riguardo il suicidio di un 16 enne caduto in depressione fin dall'età di 6 anni .

Il mio sguardo cadde sulla ragazza dietro al bancone , aveva un sorriso da mozzare il fiato e dei capelli neri e lunghi a contornare il so viso .

Era così bella.Era di quella bellezza di cui non ti stanchi mai di guardare.

E dio mio , i suoi occhi , cazzo , erano così blu , quel blu che ti poteva far dimenticare persino di avere un coltello in gola.

I miei piedi iniziarono a muoversi verso il bancone ,avevo la gola secca e un dito alzato a mezz'aria,

Mi schiarì la gola e sbattei le palpebre per poi posare lo sguardo sull'orologio dietro di lei. Erano le 10.30 , ero in ritardo dallo psicologo.

sussurrai un lieve "cazzo". Riportai velocemente lo sguardo sulla ragazza davanti a me.Era arrossita , era arrossita per me.Sorrisi a questo pensiero, ma mi ripresi velocemente

"Due caffè per piacere "chiesi gentilmente con ancora un sorriso da coglione

"Subito"

Vorrei addormentarmi con la sua voce

che mi culla dolcemente

Pensai nel sentire la sua voce.

Un minuto dopo era fuori dal bar, correndo come un idiota per le strade di New York,cercando di non far cadere i due caffè nelle mie mani.

Era arrossita.Per me.