Mentre Louis osservava tutti i dettagli della nuova fiammante auto in cui era seduto- a partire dal volante ricoperto di pelle per finire con la mappa della Spagna messa nel porta-oggetti dietro il sedile anteriore, Harry armeggiava con la lampo degli skinny neri al posto del guidatore.
"Una volta ho visto un film" disse alzando gli occhi dai pantaloni.
"Un thriller che ti ha ispirato a comprare una nuova pistola?" Louis conosceva i suoi gusti.
Il riccio sorrise "No, non ricordo la storia in generale, ma c'erano questi due ragazzi che viaggiavano, viaggiavano tantissimo, per cercare la madre di uno dei due"
"L'hanno mai trovata?"
"No"
"Oh"
"Noi siamo un po' come loro. Solo, non abbiamo una meta e uno scopo per cui viaggiare"
"Dobbiamo sopravvivere"
"Scappare"
"E' lo stesso"
"Poi, uno dei due ha trovato l'amore e ha abbandonato l'amico al suo destino. Quando lo incrociava per strada lo evitava e penso che non si siano più sentiti"
"E' triste. Faresti mai lo stesso con me?" Louis si morse il labbro, esitante. Conosceva la risposta, era ovvio, ma il cuore aveva cominciato a battere più velocemente.
"No. E comunque, non ne avrei motivo. Io l'amore l'ho trovato in te"
Si sentì felice come non lo era da secoli. No, si fidava ancora di Harry.
* * *
Probabilmente Louis avrebbe dovuto capire che qualcosa non andava fin dal momento in cui avevano messo piede ad Almonte.
Harry aveva cominciato ad ordinare tutti gli oggetti in macchina con più frenesia del solito- sarebbero stati costretti a dormire lì, nascosti in un bosco, dal momento che temevano di incontrare polizia- e non aveva spiccicato parola per ore intere.
Il ragazzo credeva fosse dovuto solamente all'ansia ma, dopo aver trovato la pistola carica nel cofano, aveva avuto dei strani dubbi.
Sarà stata solo per evenienza, aveva pensato. Per amor suo, o amor di Harry, aveva fatto finta di nulla. Non aveva idea dei suoi piani.
"Non ho mai dormito in un bosco" disse, sedendosi sul prato umido.
"E' duro, bagnato e non molto riparato dal maltempo. Ma per ora è meglio degli sbirri"
"Che faremo?"
"LouLou, io vivo alla giornata. Non faccio piani"
Il moro si morse l'interno della guancia, percependo il sapore metallico del sangue farsi largo nel suo palato, perché- in cuor suo- sapeva che qualcosa stava andando storto.
Non bastava un 'LouLou' per mettere a tacere i suoi dubbi e le sue preoccupazioni quella volta. Aveva visto Harry in tutte le salse, dopo ogni genere di avvenimento, e non era mai sembrato così.. impaurito?
Harry Styles aveva paura, per la prima volta nella sua vita! E se Louis non avesse avuto terrore della sua reazione avrebbe quasi detto quel pensiero ad alta voce.
Per fortuna, gli era ancora rimasto un po' di buonsenso.
Aprì un libro, una delle poche cose era riuscito a portarsi dietro e non perdere, e rilesse il verso a cui era rimasto, mentre Harry continuava a percorrere il perimetro dell'auto, mormorando parole sconnesse fra di loro.
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Blind || l.s.
FanfictionLa vita offriva in continuazione opportunità per morire. Le serviva su un piatto d’argento. Louis Tomlinson, però, non era interessato a concludere la sua esistenza. Non ancora, perlomeno. Lui e il suo ragazzo avevano organizzato un 'GrandTour' per...