Vivendo con Eren

Il prescelto

(Levi's POV)

Cominciarono a scendere delle lacrime sul mio viso dopo che Eren mi aveva parlato. Non ci potevo davvero credere.

Scesi le scale, e vidi Eren parlare con Rivaille. Volevo dargli un po' di privacy quindi mi sedetti sul divano e accesi la TV.

Rivaille si sedette vicino a me anche lui in lacrime. "C'è qualcosa di interessante?" Mi chiese mentre si asciugava le lacrime.

"Non lo so, l'ho appena accesa." annuì in segno di risposta. Eren uscì dalla cucina, fissandoci prima di salire le scale.

Non chiedemmo perchè al momento non ce ne importava di meno. Eren, quella piccola merda ci aveva scopato, e credo che anche lui lo sapesse.

Poco dopo Rivaille si alzò e si diresse verso le scale, con le lacrime che gli rigavano le guance mentre le saliva. Non sapevo cosa pensare di ciò che ci aveva detto Eren, ma sapevo che le lacrime che scendevano a me e Rivaille erano completamente differenti.

Una era di felicità, l'altra di tristezza. E sapevamo entrambi chi aveva scelto Eren. Desiderai che non avesse dovuto scegliere tra noi due, sembrava fossimo soltanto oggetti.

Come se fossimo stati due differenti marche di cereali e lui avesse dovuto scegliere quella che gli piaceva di più. E faceva male, faceva fottutamente male essere visti in quel modo.

Ma aveva già scelto i suoi cereali e li aveva comprati. Ciò significava che chi non era stato scelto se ne sarebbe dovuto andare o rimanere e avvilirsi.

Non sapevo come comportarmi, ma di una cosa ero sicuro. Ero estremamente felice di essere stato comprato.

Ma stavo male per Rivaille. Aveva lasciato tutto per tornare da Eren, per poi essere buttato nella spazzatura di nuovo.

"Levi?" Guardai Rivaille, aveva gli occhi gonfi e il naso arrossato. Credo fosse andato di sopra a piangere.

"Sì?" Si strofinò di nuovo gli occhi e si sedette "Ti dispiace se rimango qui ancora per un po'? Solo per ritornare sui miei passi?"

Annuì e sospirai sollevato "Grazie mille, avevo chiesto ad Eren ma ha detto che dovevo chiederlo a te, e che se avessi detto no mi avrebbe buttato fuori di casa a calci heh."

Dovevo avere probabilmente una faccia da idiota ma non me ne importava. Eren avrebbe lasciato Rivaille per strada? Lasciarlo senza casa?

"Non esserne sorpreso ragazzino, Eren è più spregevole di quanto tu possa immaginare. Può sembrare carino e coccoloso all'esterno ma credimi, dentro è un mostro."

"Credo tu abbia detto abbastanza Rivaille." Ci girammo entrambi a guardare Eren, non molto lontano da noi con le braccia incrociate ed uno sguardo arrabbiato.

"Sì, penso che andrò a letto adesso, buonanotte ragazzi." Rivaille fu veloce nell'alzarsi e andarsene dalla camera. Eren lo guardò e una volta sentito il rumore di una porta chiudersi, si sedette accanto a me.

"Lo sai che potevi anche non farlo restare." Guardai Eren con una faccia da idiota. "Non potevo lasciarlo senza casa, sarebbe stato da senza cuore e rude."

Eren fece spallucce e guardò la TV. Mi alzai e mi diressi verso l'uscita della stanza "Vai a letto?" Guardai Eren ed annuì.

Spense la TV e mi seguì. Arrivai in camera, mi cambiai e mi infilai sotto le coperte. Eren mi coccolò e poco dopo si addormentò.

Perchè Eren è così meschino?

Forse sto vivendo con un mostro...

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Eccovi la risposta che attendavate lol, scusatemi per tutta la faccenda del mostro ecc... ma voglio che stiate male per Rivaille!! Non lo sta facendo apposta! Quindi non siate cattivi insomma Eren L'HA USATO e lui voleva solo vedere se potesse amarlo davvero.

Scusate per la cortezza del capitolo, ditemi cosa ne pensate del capitolo!!

-iloveerern12-

Angolo della traduttrice:

Yawn... *sbadiglia* Seraaaaaa

Dai che domani è sabato *^*

Ringrazio iloveerern12.