Chapter fifteen.

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"Todo puede ser mejor "

"Okay quindi avete capito ?" chiesi di nuovo ai ragazzi appena arrivammo al cancello della scuola .
"Si ,ma siete sicure che ce lo diranno magari c'è una specie di privacy sopra " gesticoló Harry.
"Oh sta zitto Har ,appena ti vedono ti daranno quello che vuoo . Adesso andate " replicó Bethany .
"Okay andiamo "annuí Liam varcando il cancello seguito dagli altri.Io e Bethany restammo fuori per non dare nell'occhio e cercare  di non interferire .
"Credi che ci metteranno tanto ?" chiese Bethany .
"Non credo ,sono i one direction gli diranno dove si è trasferita una persona " alzai le spalle.
"Speriamo .Comunque non credo che quella Valerie sia subdola o cattiva ,non sarà stata una persona come suo fratello ".
"Non credo nemmeno io ,pure Niall dice che era davvero brava " sorrisi.
"Non sei mica gelosa " rise.
"Certo che no "risi con lei."So che mi ama e questo mi basta " sorrisi e lei annuí."Con Louis va tutto bene ?" chiesi ,la vedevo titubante molte volte e credevo fosse successo qualcosa.
"Oh si tutto bene "fece un mezzo sorriso.
"Beth è successo qualcosa ? Ti vedo strana " .
"Scar ,non me la sento adesso " mi guardó dispiaciuta.
"Non preoccuparti ,quando vuoi dimmelo " le sorrisi. Aspettammo un altro po' ,in silenzio ascoltando solo il vento che soffiava e le persone che parlavano insieme alle macchine che passavano una dopo l'altra .

"Ce l'avete fatta allora ?" li chiesi appena arrivarono.
"Si ,è trasferita negli Stati Uniti , a New York " disse Harry.
"Wow ,è andata davvero molto lontano " esordí Bethany .
"Già ,almeno era il piú lontana possibile " dissi.
"Harry ha pure rimediato il numero della preside " rise Louis prendendolo in giro.
"Harry fa colpo " risi .
"Eddai ,come potevo dirle di no .Mi ha supplicato in compenso ho trovato l'indirizzo della sua vecchia casa magari c'è tornata " alzó le spalle Harry.
"Bene abbiamo piú del previsto .Ora peró andiamo a mangiare che ho fame " esultai.
"Io ci sto " alzò la mano Niall.
"Per questo state insieme " rise Zayn .
"Tu zitto Malik ,anche tu mangi molto nel l'ultimo periodo " lo presi in giro.
"Ehi ,ma tanto rimango bello uguale " si vantò.
"Certo Zay " risi .

Tornammo a casa dei ragazzi e Liam si mise ai fornelli per prepararci qualcosa di commestibile ,diceva che Sophia gli aveva insegnato molte cose e adesso era pronto per cucinare qualcosa di decente .
Diciamo che quello che preparó ,alla fine ,fu un qualcosa di strano che lui definiva pasta ma in realtà era una massa informe di roba .Dopo aver infamato Liam abbastanza io e Bethany risolvemmo come sempre la situazione preparando il pranzo decentemente e un'altra volta le donne risolvono i problemi degli uomini !
"Allora dopo andremo a vedere se lei è lí ? " chiese Zayn.
"Mh,magari non andiamoci tutti .Potremo andare io e Niall ,magari si sente a disagio con troppe persone " dissi alzando le spalle cercando lo sguardo di Niall.
"Si ,credo sia meglio " annuí Niall sorridendomi .
"Vabbene ,allora andrete voi e noi vi aspettiamo qua " concluse Liam.
"Andremo piú tardi adesso è presto " dissi alzandomi dal divano e andando in camera di Niall per poi buttarmi completamente sul letto .
Sentii la porta aprirsi , poi chiudersi e dopo dei baci sul collo .
"Niall dai dormiamo un po' " mi voltai verso di lui .
"Mh ,dai piccola " disse continuando a baciarmi il collo per poi mettere le mani sotto la mia maglietta .
"Ní ,stai calmo "ansimai.Non mi ascoltò minimamente e continuó a far avanzare le sue mani posizionandole sul mio seno stringendolo .Ogni volta era come se fosse la prima volta ,sentivo i brividi e le farfalle nello stomaco .
"Ní..."ansimai cercando di calmarlo.
"Mh ,adoro quando mi chiami cosí " sussurra continuando a scendere con i baci.
"Sei tutta mia "sussuró soffiando sulla mia pelle .
"Tutta tua " lo abbracciai e lui fece lo stesso .
"Meglio se dormiamo è stata una giornata fanticosa stasera andremo da Valerie " disse cercando di rassicurarmi con lo sguardo stringendomi la mano.Gli sorrisi a mia volta accarezzando la sua mano ,sapevo che averlo al mio fianco era una delle cose migliori che mi fossero capitata.

"Allora adesso andiamo forza " dissi prendogli il braccio cercando di alzarlo dal letto.
"Mh ,sono ancora stanco " disse sbuffando.
"Niall James Horan hai dormito per ben due ore ,adesso ti alzi e andiamo da Valerie .Veloce " gli ordinai.
"Ok ,somo pronto quando mi chiami per intero è grave " rispose ridendo.
"Esatto ,adesso muoviti che dobbiamo parlare con Valerie " gli dissi obbligandolo ad alzarsi e dopo averlo trascinato fuori dal letto ,andammo verso casa di Valerie.
Ero nervosa ,pensavo non ci avrebbe detto nulla e che ci avrebbe chiuso la porta in faccia .Niall mi strinse la mano capendo ,come se mi avesse letto nel pensiero ,ma ormai lui riusciva a capirmi meglio degli altri senza nemmeno dirglielo .
Una volta arrivati a casa di Valerie ,scendemmo dalla macchina e presi la mano di Niall stritolandola completamente .
"Andrá tutto bene ,piccola " mi sorrise lasciandomi un bacio sulla testa .Presi un respiro profondo e suonai alla fine il campanello della casa .Aspettammo qualche minuto e proprio Valerie ci aprí la porta che ne vederci spalancò gli occhi ,il suo labbro inferiore cominció a tremare e ci guardò senza fare niente.
"Val..." cercó di dire Niall.
"P-perfavore andate via " balbettó Valerie cercando di trovare le parole.
"Val ,vogliamo solo parlare ti prego .Niente di piú " la riassicurò Niall.
"Non ho niente da dirvi " disse piú sicura.
"Si Valerie ,ne hai tante .Ti prego ho bisogno che mi parli di tuo fratello " le dissi decisa senza giri di parole.
"Cosa volete sapere ?" chiese ancora.
"Solo la verità " .

"Quindi ti ha davvero fatto questo ?" chiesi incredula .
"Si ,credeva che eliminandomi dalla sua vita sarei stata meglio e quindi comprarmi una casa lí era un incoraggiamento " disse Valerie .
"Quindi com'è andata quella notte ?" le chiesi.
"Era ubriaco ,aveva bevuto decisamente troppo ed io non sapevo come fare ,quindi ho cercato di aiutarlo ,ma lui non voleva.Diceva che era un fallimento ,come tutti nella nostra famiglia .Che non ne poteva piú del mondo.Cominció a dirmi che ero un fallimento come lui d'altronde ,che era stupido che stessi ancora lí con lui .Diceva che dovevo andarmene ,ma gli dissi che non volevo e che non l'avrei lasciato solo ,mi diete un biglietto per New York e mi disse di andarmene ,ma gli dissi che non l'avrei mai fatto quindi successe il disastro.Mi scaraventó a terra e mi riempí di schiaffi fino a che non persi i sensi " disse ormai con le lacrime che le solcavano il volto.

#myspace
Hello everyoneee ❤
UDITE UDITE SONI TORNATAAAA !!
Mi odiate lo so ,un po' per il telefono un po' la scuola un po' la voglia non ho scritto piú nulla.comunque adesso credo di tornare ,non vi prometto nulla ve lo dicoo .ma voletemi bene lo stessoo
Spero vi piaccia e votateloo ❤
Byeee ❤

Secrets 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora