capitolo 1

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Driiin driiiin driiin

Sento la sveglia suonare.
Finalmente oggi primo giorno di scuola!
Scendo dal letto e vado in bagno,mi lavo la faccia,mi vesto classico maglioncione rosso con un jeans largo,capelli in una coda e la frangetta davanti,scendo e vado in cucina

Io:buongiorno a tutti-mi siedo
M:buongiorno tesoro,sei pronta per oggi?-dice mentre mi porge una tazza di latte e caffe
Io:prontissima-mentre bevo un sorso vedo scendere dalle scale mio papà
Io:buongiorno papi-
P:buongiorno- si siede e beviamo il latte,dopo finito salgo in camera e prendo lo zaino,saluto tutti e mi incamminò verso scuola.

Non so cosa mi aspetta,sicuramente ci saranno quelli che mi prenderanno in giro,ma ormai sono abbituata,anche se fa sempre male.
Arrivo davanti scuola,mi fermo,faccio un respiro profondo e entro,salgo le scale e passo per il corridoio, vicino alle porte ci sono le ragazze delle classi che si sussurrano qualcosa con lo sguardo fisso su di me e ridono,io abbasso lo sguardo e continuo per la mia strada,sentendo brusii e risatine di sottofondo raggiungo il piú velice possibile la mia classe e entro,mi siedo al primo banco vicino alla porta a destra,metto le braccia sul banco e la testa dentro,sento scendermi una lacrima...iniziamo bene.
Dio...ogni volta é così non ne posso più,alzo la testa e asciugò le poche lacrime.

Suona la campanella,gli alunni entrano e girano la testa a destra, appena mi vedono si mettono a ridere mentre dicevano qualcosa ai loro amici...dio santo sto per scoppiare,meno male passano in fretta,si siedono,guardo di fianco a me,il posto e vuoto,wow...magnifico...un altro anno sola.

Entra la prof.
P:buongiorno ragazzi-
Tutti:buongiorno-inizia a presentarsi e dopo un po' la porta si apre di scatto,entra un ragazzo affannato,si piega in due per la corsa,poi prende fiato e parla

X:mi scusi prof,non ritardo piu-
P:Ginoble!sempre in ritardo,miraccomando quest anno-

miraccomando questo anno!?siamo solo al primo...sarà stato sicuramente bocciato.

G:si prof,dove mi siedo?-
P:vicino a lei-mi indica....cosa!?
Lui vicino a me?Un ragazzo cosí bello,con quel ciuffo perfetto,con quegli occhi verdi-marroni,sto sognando,ma poi..

G:vicino a lei!?no,non se ne parla-ecco...immaginavo
P:siediti li e basta!-gli ordina la prof,lui sbuffando e borbottando si siede vicino a me

Io:ciao-non ottengo risposta,mi guarda,si gira dalla alta parte,vedo due suoi amici dietro che sghignazzano,e Ginoble fa la faccia di uno finto che piange.
Sto odiando questa situazione.
Poi si gira verso di me..

G:senti,non parlarmi,non guardarmi e non rompermi,tu non devi esistere ok!?-e qui io sprofondo
Io:o-ok-riesco solo a dire un debole e sottile ok

Finita la lezione,c è l intervallo,prendo la merenda,e appena esco dalla classe qualcuno mi fa lo sgambetto e cado a terra,alzo lo sguardo e sono circondata da tutti che ridono indicandomi,io mi alzo e mi faccio spazio,vado velocemente verso il bagno,entro in uno dei bagni e mi chiudo,scivolo sulla porta fino a sedermi per terra,mi copro la faccia con le mani e inizio a piangere,perché devono essere cosi cattivi con me!perche!?
Cos'ho che non va!?

Dopo essermi sfogata apro la porta e vado verso il lavandino,mi sciacquo la faccia e esco,appena esco vedo Ginoble venirmi in contro...ok,calmiamoci e un ragazzo normale,si avvicina,si mette davanti a me,io deglutisco

Io:c-cosa v-vuoi?-
G:sai..beh..ecco,tu sei bellissima e queste parole mi hanno sconvolto,mi compare un sorriso e dico un piccolo
Io:grazie-abbasso lo sguardo,ma dopo lo sento scoppiare a ridere,fino a lacrimare
G:ti pare che sei bellissima,era uno scherzo!-continua a ridere,e in lontananza vedo anche i suoi due amici ridere,se ne va,ma poi ritorna in dietro
G:dimenticato una cosa-lo guardo spaesata poi mi ruba la merenda dalle mani-ciao ciao sfigata-e se ne rivá dai suoi due amici,ridendo.
Ma riciao lacrime,giá non c'é la faccio più in sta vita di merda,sono cosí debole,sono un annullitá,loro mi fanno solo del male,e ora sono quí fuori dal bagno,senza merenda e con le lacrime che escono automaticamente dai miei occhi,bel primo giorno di scuola!

Ritorno verso la mia classe,e finalmente rinizia una lezione,finalmente le spiegazioni,un attimo di pace,mi siedo al mio posto e subito dopo arriva Ginoble si siede e non mi calcola nemmeno,beh,meglio cosi,non voglio piangere di nuovo.
Seguo questa lezione,e cosi va avanti per un po,io che seguo la lezione,Ginoble girato di spalle che non mi guarda neanche,e altri che ridono.

Suona la campanella,ora si va a casa finalmente.
Metto lo zaino in spalla e vado verso la porta ma qualcuno mi afferra il polso violentemente trascinandomi indietro, mi giro...é ginoble.

G:no no,ora tu mi prepari la cartella appena hai finito portamela fuori-esce dalla classe,e io come una stupida gli preparo la cartella e appena finisco gliela porto,se la prende e non mi dice neanche un grazie,io sono cosí da anni ormai,sottomessa,non posso fare altro,se no agiscono con violenza,meglio evitare.

Esco da scuola,appena esco mi fanno un altro sgambetto e cado per terra,tutti ridono ancora,mi chiamano sfigata,annullita,mi dicono che faccio schifo,tutte queste voci circolano nella mia testa,mi alzo e cammino il più veloce possibile per scappare da li,tutte quelle vocine fastidiose nella mia testa ripetono i nomignoli,quindi sentendomi oppressa da tutte queste vocine mi accascio al muro con respiro irregolare e con la vista ofuscata per le lacrime guardo se passa qualcuno per evitare figure,ma poi vedo qualcuno avvicinarsi ma per colpa delle lacrime non capisco chi sia...

Weeee ragazzuoleee
Secondo voi chi sará?
Fatemi sapere se vi piace
:D

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