The Laughter of Narry ||Narry Chat||

Capitolo 30

Niall's pov

Harry mi sta torturando perché vuole un altro bambino, ma io non me la sento... cioè é stressante.

"Dai Niall, non devi mica partorire tu, lo dobbiamo adottare." Piagniucola.

"Non é questo il punto, lo so che non devo partorire, é ovvio non posso, ma già é strassante averne uno che non ti fa dormire, urla e mette in disordine la casa... tu figurati con due.

"Dai Niall, ti prometto che ti aiuto." Dice.

"Si Harry, come mi dovevi aiutare con Theo.." dico.

"Uffa, ti odio." Fa il broncio.

"E io ti amo." Dico.

Lo prendo dai fianchi e lo bacio.

Lui sorride e ricambia.

"Nììì, ti prego" Continua a lamentarsi.

"Ci devo pensare.." dico.

"Mh.. e come faccio a convincerti" dice Harry con un sorriso malizioso.

Faccio un sorriso malizioso anche io.

"Non so, magari per un mese ti lavi tu tutta la casa." Dico.

"Ma.. pensavo.." si stacca.

Rido

"No Harry mi dispiace, io non sono come te che penso sempre al sesso." Dico.

"Più che sesso io direi amore ahah". Dice.

"Si hai ragione." Dico.

"Allora, lo vogliamo prendere questo bambino?" Mi chiede.

"Eh vabene.." dico.

"Siii, ti amo." Urla saltandomi addosso.

"Sta sera torno con il bambino." Dice.

Mi da un bacio ed esce fuori di casa.

Ma..

Dove va?

Vabé.

Prendo il portatile e mi siedo nel divano.

Ho intenzione ti andare a vivere in America.

Guardo qualche agenzie..

Mh.. mercoledì, tre... no un minuto.. quattro biglietti, si.

Ottimo.

Spengo il portatile e lo poso.

Mi alzo dal divano, prendo le chiavi e il cellulare, poi salgo su e prendo Theo.

"Hey piccolino, andiamo a fare una passeggiata." Dico.

"Vabene papà." Dice.

Scendiamo giù.

Prendo il passeggino e gli metto Theo.

Usciamo di casa.

Alla prima agenzia che vedo, entro subito.

"Buon Giorno, posso aiutarla?" Mi chiede la commessa.

"Volevo sapere se c'erano biglietti per l'america.. o altre cose.." dico.

"Si, mi segua." Dice.

Mi porta in una stanza e mi da un modulo.

Mh..

Wow, ci sono dei luoghi fantastici, ma io ho deciso di andare in america.

...

"Grazie, arrivederci." Saluto la commessa.

Esco dall'agenzia.

"Ora andiamo a prendere un gelato e poi dritti a casa." Dico.

"Yee." Urla Theo.

Ci incamminiamo verso la gelateria.

Dopo che arriviamo, entriamo.

"Come lo vuoi il gelato?" Chiedo a Theo.

"Cioccolato, tanto tanto cioccolato." Dice.

Rido.

"Okay vabene." Dico.

"Salve, due coni, uno piccolo e uno grande.. quello piccolo con-" vengo interrotto da Theo.

"Tanto cioccolato." Dice.

"Vabene piccolo." Dice il gelataio.

"E l'altro lo fa con vaniglia e cioccolato." Dico

Il gelataio ci porge i gelati.

Lo ringrazio, pago e usciamo dalla gelateria.

Il gelato lo mangiamo mentre camminiamo.

Arriviamo a casa.

Harry ancora non c'é.

Prendo Theo dal passeggino e lo metto nel divano.

Mi siedo anche io.

Dopo un pò, vedo la porta aprirsi.

"Tadaaann." Harry grida, con in mano un bambino.

Mi alzo.

"Tadaaan." Grido anche io mostrandogli i biglietti.

Harry mi da il bambino inbraccio e prende i biglietti.

"Oddio, non ci posso credere." Urla

"Andremo in America."

Harry mi salta addosso.

"H-harry, ho il bambino inbraccio." Dico.

"Si scusa, sono felicissimo." Dice.

Io, Harry e i due bambini andremo in America.

Spero che lì saremo finalmente felici, io e la mia famiglia.

Fine.

Spazio a me
Ciao a tutti!
Scusate gli errori e il ritardo!
Questo è l'ultimo capilo, scusate se fa schifo.. -_-!

Mi mancherà questa storia..

Io vado, bye.