La storia infinita!

Vorrei iniziare questa storia infinita raccontando tutte le vicissitudini che ho dovuto sopportare prima di conoscere lei...

Era il 24 Maggio 2007 quando i miei genitori facendo un lungo discorso mi fecero capire che ci saremmo dovuti trasferire in un altra città e io avrei dovuto cambiare scuola.Paese.Città.Ma soprattutto amici gli amici che fino a quel momento mi avevano accompagnato nella mia adolescenza...Fu un colpo forte per me avrei dovuto lasciare tutto ma soprattutto avrei dovuto dimenticare ciò che fino a quel momento avevo passato con la mia famiglia e con i miei amici... è una cosa bruttissima e come riscrivere in un foglio bianco tutta la tua vita e strappare quel foglio che fino a quel momento avevi scritto la storia della tua vita la storia che io immaginavo INFINITA...Il posto in cui ci dovevamo trasferire era Roma la più grande città di Italia e forse una delle città più belle del mondo...Nel primo periodo non mi interessava che Roma fosse la città più bella la più grande e la più lavoratrice del mondo...Non pensavo però che i miei genitori avevano fatto tutto questo solo per crearmi un futuro solido e stabile in una città che offre mille opportunità ciò che la mia città natale Palermo non offriva...Il 29 Giugno 2007 parto salutando tutto il resto della mia famiglia e tutti miei amici...Ma soprattutto salutando quella che era la mia città di origine La mia terra la mia città il mio unico mondo!...Nella strada per Roma ormai mi immaginavo di tutto ormai tutto ciò avesse detto mia madre era solo una barzelletta rispetto a quella frase che continuava a ripetermi "Preparati che adesso partiamo"...Nonostante questo mia madre la donna che voleva creare un mio futuro compra una casa a Ronciglione un paese in provincia di Viterbo una città vicino Roma...Il fatto che mi sarei dovuto trasferire in un paese mi piaceva di più...perchè mi sembrava più facile trovare amici in un paesino che in una megalopoli come Roma...Ma non fu così...

Il 6 Settembre 2007 fù il mio primo giorno di scuola...La scuola non era male e non era poi così brutta come mi raccontavano...avevo già conosciuto qualcuno durante l'estate ma nessuno di loro era diventato un mio vero amico...Suonò la campanella e appesso al muro c'era un foglio dove dovevo controllare in che classe facevo parte e in che piano stava la stanza...Saliti due piani chiesi dov'era la 1B e mi misi a sedere in quei banchi che per me erano un incubo...Molti dei miei familiari tra cui mio padre mi diceva...Tranquillo che tu con la tua personalità ti farai un sacco di amici...Mi misi a sedere all ultimo banco come un coglione asociale del cazzo così loro mi chiamavano i primi giorni...Ma all settimo giorno entrò in classe una ragazza con un carattere deciso e perspicace che riuscì a fare subito amicizia con tutti...Non era come gli altri me lo sentivo...Il lunedì prossimo vicino a me sedette lei e incominciò a presentarsi "Ciao sono Ludovica,Mi hanno detto che sei nuovo di qui...Sti organizzando una festa ti va di venire" alla prima botto non risposi subito non avevo ancora realizzato quello che mi aveva detto alla seconda volta che me lo ripetette non aspettai nemmeno un secondo e dissi subito di Si... lei normalmente mi disse"BRAVO!Allora ci vediamo là"...quando se ne andò non avevo la più pallida idea di dove fosse la festa e sopratutto di quando fosse...E la cosa che mi frusto ancora oggi e che non ho avuto nemmeno il coraggio di chiedergli il numero di telefono...