Lo guardo scendere all'orizzonte, scomparire dietro gli alberi ai bordi della pista, mentre la nebbia sale.
Corro e chiudo gli occhi, lo immagino rosso che sfiora l'acqua, come quando ero bambina,
Lo vedo, piano si immerge e tinge tutto di rosso, pieno di vita che è energia, e che diffonde.
Mentre ora si nasconde pallido, insicuro come me dentro la malinconia dietro i rami di un incertezza.
Di una paura che è consapevolezza.