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Aggiunto ai contatti: CuloDiLouLou <3

"Lou,sono Harry."

CuloDiLouLou <3 : "Ciao riccio"

CuloDiLouLou <3 : "Voglio carezzare i tuoi capelli"

"A te lo lascio fare."

CuloDiLouLou <3 : "Solo a me?"

"Mh.."

"Si."

"Solo perchè non voglio essere punito dal mio daddy."

CuloDiLouLou <3 : " Bravo bambino"

"Posso chiamarti quindi?"

CuloDiLouLou <3 : "Facciamo una cosa al telefono?"

CuloDiLouLou <3 : "Voglio sentirti gemere il mio nome :)"

"No,magari poi ti mando un audio."

CuloDiLouLou <3 : "Mh"

CuloDiLouLou <3 : "Dovrei accontentarmi?"

"O questo o niente."

":)"

"Allora posso?"

CuloDiLouLou <3 : "Facciamo una cosa veloce però"

Il riccio sorride.
Finalmente sentirà la voce di quel ragazzo così sconosciuto ai suoi occhi,eccettoper le sue parti provocanti.
Ha visto solamente gli occhi del liscio e le sue...Parti.
Con un po' d'anzia,va alla pagina del contatto.
Prende un lungo respiro e un po'titubante avvia la chiamata.
Uno...Due...Tre..Quanti squilli ancora?
Harry sospira,sentendosi un po'stupido.
Alla fine Louis non voleva sentirlo,non voleva farsi sentire.
Ancora diversi squilli fanno compagnia al ragazzo,fino a quando il liscio,anche lui molto anzioso,accetta la chiamata.

-"Harry..."
Risponde il moro,continuando a tortunare il suo labbro inferiore.
Harry sente un brivido scorrere lungo la schiena all'udir di quella voce.
Resta per qualche secondo in silenzio,beandosi della voce del maggiore.

-"Louis.."
Sussurra poi curvando le dolci labbra in un ampio sorriso.

-"Ti sono bastati questi sette secondi?"
Chiede il liscio.
Louis è molto diffidente alla sua voce,non la trova affatto speciale,nonostante diverse persone già glielo abbiano detto.
Una sola critica gli bastò per perdere l'equilibrio che era riuscito a rimettere in sesto.

-"No,per favore,Louis."
Dice il ragazzo dagli occhi smeraldo.
Ama quella voce nonostante ha solo ascoltato circa dieci parole pronunciate da essa.

-"Come mi hai chiamato?"

-"Daddy,scusa."
A sentire quel nome pronunciato dalla voce del riccio,Louis sente questa volta un brivido.
Amerebbe tanto sentire questa voce gemere il suo nome,sotto il suo tocco.

-"Bravo bambino."

-"Cosa fai daddy?"
Chiede il riccio,salendo sul letto dopo aver camminato per diversi minuti attorno alla stanza;cosa solita per lui mentre parla al telefono.

-"Seghe mentali su te e la tua voce."
Risponde tranquillamente Louis.
Harry non può fare altro che domandarsi dove trova tutta quella tranquillità a pronunciare quelle parole.
Era sempre stato un ragazzo educato e cercava quindi di dare il buon esempio a se stesso.

-"Te ne fai una pensando a me?"
Chiede Harry,ormai voglioso di sentire la voce del liscio gemere il suo nome.

-"No amore,avevamo detto di no."
Harry perde un battito a quel nomigliolo,ma cerca di rispondere con tranquillità.

-"Dai daddy."
Piagnucola Harry,intenerendo il ragazzo dalla parte opposta del cellulare.

-"Solo se tu fai la stessa cosa per me."

-"No daddy.Sono un bimbo cattivo,voglio essere punito."
Dice Harry nel modo più sensuale che può,provocando altri brividi a Louis.

-"Ti punirò presto,dolcezza."

•Kik. || Larry.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora