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Partiamo con il dire che sono una ragazza abbastanza normale. Ho i miei amici e una migliore amica a cui ho voluto troppo bene. Si avete capito bene. Le ho voluto bene, parliamo del passato, di quello che era la normalissima vita di un adolescente come tutte le altre.

*3 anni prima*

Il mio primo giorno di superiori è stato traumatico. Un po' per la paura di essere da sola a scuola in un paese che non era il mio, e un po' perchè temevo gli altri ragazzi sia della mia classe sia delle altre. Avevo il terrore di essere presa in giro dai compagni o dagli altri studenti, ma ero tranquilla perchè in classe con c'era lei, La mia migliore amica. Questa paura la devo molto ai miei e a mia nonna che dalla fine della terza media mi ha assillato sul fatto di stare attenta ai bulli, perchè potevano picchiarmi eccetera eccetera. Oddio che ansia. La mia vita (si io la chiamavo così) non si e fatta vedere fino al suono della campanella delle 8 e io ancora più agitata non sapevo cosa fare. Così decisi di entrare e la incontrai dentro. Ho iniziato seriamente a pensare a tante brutte parole da dirle, ma mi sono trattenuta. Una volta in classe ho fatto amicizia con alcuni compagni e tutto apposto. L'incubo è iniziato poi...

CREDEVO DI ODIARTIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora