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Un fatto particolare mi ricordo, avevo litigato con lei,forse perchè si lamentava sempre del fatto che si tagliava per colpa del fratello minore e non riusciva bene a coprire i tagli, l'avevo insultata nel peggiore dei modi e per farla sentire di merda le avevo pure sputato in faccia che nemmeno mia madre si fidava più di lei, nonostante gli anni passati insieme, ovviamente conoscendola sapevo che sarebbe andata a dirlo alla mammina piangendo, e così fece...
La sera suona il telefono di mia madre, va a rispondere e vedendo il numero della madre di Elisa le dico di mettere il vivavoce. La sentiamo dire tante di quelle boiate che non stanno ne in cielo ne in terra,finchè mia madre la ferma e le dice chiaro e tondo《Non me ne frega un cazzo! Sono ragazze, amiche da anni, lasciale risolvere i loro problemi da sole che non hanno più 8 anni. Ciao e buona serata!》

Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso.Le parole di mia madre mi fecero riflettere. Il mio umore cambio, i miei sentimenti si fecero di ghiaccio e la mia "devozione" per lei svanì. Rimasi solo io nel mio mondo. Non le parlai per giorni nonostante le sue continue domande, le sue continue suppliche, i suoi continui "racconta se no mi taglio." Niente rimasi impassibile. Per 2 settimane non ci parlammo, se non il necessario a scuola,e non ci sentimmo nemmeno per telefono.
La mia vendetta iniziò quel giorno.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 12, 2016 ⏰

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