Renesme POV.
Cleo è conosciuta per essere una ragazza col tempismo perfetto. Se non fosse scesa sicuramente le mie labbra si sarebbero unite a quelle di Liam.
Sento una strana sensazione dentro di me e dei brividi percorrono la mia spina dorsale. Il cuore ricomincia a battere all'Interno della mia gabbia toracica al pensiero della pochissima distanza che c'era tra noi due.
-Allora che stavate facendo voi due la sotto?- mi chiede Cleo con in viso uno sguardo malizioso.
-Niente, dato che tu ci hai interrotti.-
Dico guardandola male.
-Oh,ancora con questa storia? Cosa vuoi che ne sappia io che vi stavate per baciare.-
-Secondo te gli piaccio?- gli dico sedendomi sul divano prendendo un cuscino e abbracciandolo.
-Se ti stava per baciare penso proprio di si.- sorrido.
-Allora io mi vado a fare una doccia alla veloce,tu non toccare niente.
Cucino io appena ho finito di lavarmi.-
-Non ti fidi di me?-
-Ti ricordo che l'anno scorso stavi per fare saltare in aria la casa.-
-okay- alza le mani in segno di resa.
Vado in bagno e inizio a spogliarmi dopodiché vado verso la vasca e apro l'acqua.
Ci entro dentro e inizio a sciacquarmi e a lavarmi i capelli.
Cazzo, mi manca Liam, non vedo l'ora che sia domani così potrò rivederlo, anche se potrei vederlo uscire dato che abita a due casa più avanti a me.
Dopo essermi lavata e sciacquata i capelli chiudo l'acqua ed esco dalla vasca avvolgendomi l'asciugamano sul corpo,presi la spazzola e mi pettinai i capelli.
Decisi di lasciarli ricci dato che non avevo voglia di piastrarli.
Presi un po' di spuma e la spruzzai sui capelli per farli arricciare.
Andai in camera e mi misi l'intimo e il reggiseno,poi presi il pantaloncino del pigiama e una canotta e me li misi.
Andai a posare l'asciugamano in bagno e scesi giù.
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Dopo aver mangiato io e Cleo andammo in camera mia a vederci un film sul computer,entrai un attimo su Facebook per controllare le notifiche e mi ritrovai un commento su una foto che ci siamo fatte poco fa io e Cleo.
Era da Liam, e diceva: "siete bellissime❤️" sorrisi e uscì da Facebook per mettere il DVD.
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Durante tutto il film non facevo altro che pensare a Liam.
Che cosa mi sta facendo quel ragazzo?
Non posso essermi innamorata di lui insomma ci conosciamo da una settimana, però mi piace e non poco.
Ormai sono le 2:00 di notte, Cleo sta dormendo mentre io sono ancora qui che penso a lui.
Quando decido di chiudere gli occhi e provare a dormire il mio telefono vibra, così lo prendo sbloccandolo e leggo il messaggio su Facebook.
Da: Liam Payne.
'Ei,piccola.
Dormi?'
Piccola? Mi piace quando mi chiama così, sorrido e gli rispondo.
Da: Renesme evans
A: Liam Payne.
'No,non riesco a prendere sonno, e tu? Come mai non dormi?'
Subito dopo mi arriva la risposta.
Da: Liam Payne.
'Ti stavo pensando,a te e al nostro quasi bacio.'
Dio,Cleo.
Ti sto odiando per essere venuta a chiamarmi sul più bello.
Da: Renesme evans.
A: Liam Payne.
'Anche io,in realtà stavo pensando a quello.'
Visualizzato alle 2:10.
Ho detto qualcosa di male? Con questo tormento cado in un sonno profondo.
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La mattina seguente suonò la sveglia ma ne io, ne Cleo avevamo voglia di alzarci.
A irrompere nella stanza entrò mio padre con un sorriso smagliante in faccia
-Ragazze la colazione è pronta dovete scendere.-
A quanto pare devono essere arrivati dopo che io sono crollata in un sonno profondo.
-Mh.- mugolo qualcosa di incomprensibile.
-Su Ren,non vorrai mica fare tardi a scuola.-
-Ti do cinque minuti per svegliare te e la tua amica dopodiché vi farò alzare io.- aggiunse dopo aver visto che non mi muovevo.
Mi stiracchiai e mi alzai dal letto, mi misi le ciabatte e andai da Cleo a svegliarla.
-Cleo,avanti alzati.- la scuotevo da un braccio e lei si alzó con i capelli tutti spettinati.
-sono sveglia.- disse con la voce impastata dal sonno mentre si stiracchiava.
Si alzò anche lei è andammo a lavarci la faccia giusto per svegliarci meglio.
Dopo esserci lavate la faccia scendemmo giù per la colazione.
-Buongiorno ragazze, dormito bene?-
-Si signora Evans.-
-Oh insomma Cleo quante volte dovrò ripeterti che puoi darmi del tu?-
-Lo so ma mi sembra troppo informale.-
Mia madre scuotò la testa ridendo.
-Oggi vi accompagna tuo padre a scuola,Ren.-
Annuisco e inizio a mangiare le mie fette biscottate con la Nutella.
Se non ne mangio almeno una al giorno non mi sento bene.
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Sono davanti al cancello di scuola con Cleo e delle sue amiche che mi ha presentato, adesso stanno parlando ma non le do molto retta cerco di trovare con lo sguardo Liam ma quando mi giro rassegnata due mani mi prendono per i fianchi.
Mi giro ma la persona che vedo davanti a me non è chi credevo
-Emh,tu chi sei?-
-Sono James e tu stellina mi piaci davvero tanto.- mi stringe ancora di più la vita attirandomi a lui.
-Si ma ora lasciami.- dissi cercando di staccarmi dalla sua presa.
Fortunatamente suona la campanella e James o Jamie come cavolo ha detto di chiamarsi mi lascia.
-Ci vediamo dopo, stellina.-
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Dopo la fine della seconda lezione,gli alunni escono tutti fuori dalla classe compresa me che spero di trovare Liam.
Appena lo adocchio, lo vedo parlare con i suoi amici e appena i suoi occhi si incastrano con i miei lui non sorride più, anzi mi guarda duro.
Fa segno a gli amici di aspettare e viene verso di me.
-Puoi dirmi che cazzo voleva James da te?-
-Nulla.-
-Renesme,dimmelo prima che io mi innervosisca.-
-Mi ha solo detto che gli piacevo.-
-Sappi che sono geloso,quindi non avvicinarti più a lui.-
Lui è geloso di me? Oddio credo di sentirmi male.
Sorrisi.
-Come mai stanotte non mi hai più risposto?- gli chiesi ricordandomi del messaggio che aveva visualizzato.
-Scusami ma mi sono addormentato mentre stavo per scrivere la risposta.-
Per fortuna era solo questo.
-Oggi pomeriggio hai da fare? Perché vorrei passare un pò di tempo con te.- aggiunse poi.
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Il parco nel pomeriggio era il posto più tranquillo del mondo.
Stavo aspettando Renesme, ci eravamo dati appuntamento qui, e io mi ero seduta sull'erba, ai piedi di un salice.
Sentivo gli schiamazzi di alcuni bambini che probabilmente erano usciti tardi da scuola.
Un rumore mi fece alzare lo sguardo, lei era davanti a me in tutta la sua bellezza.
-Liam- mormorò fermandosi davanti a me.
Mi alzai e mi pulì i pantaloni, due braccia mi circondavano, sorrisi ricambiando l'abbraccio. Sentii la sua guancia posarsi sul mio petto e strinse leggermente di più le braccia intorno al mio corpo.
-Siamo affettuose oggi eh?- sorrisi.
Era bello stringerla in questo modo, con la schiena abbassata, mi faceva sentire più felice, era tenero sia il momento sia lei.
-Si- rise.
