Chi è più pazzo?

Un giorno qualunque

Una classica mattina invernale come sempre sveglia alle 6, colazione, doccia e subito fuori per andare a scuola.

Le lezioni iniziano alle 8, io ancora alle 7:25 non ero nemmeno alla fermata,   vedo passare due autobus e dunque non arrivai a salirci... e questo sta a dire che dovrei aspettare un altra ora affinchè passi un altro autobus, guarda caso quel giorno avevo compito di Spagnolo a prima ora ed io credevo di non arrivarci in tempo, mi accosto in modo triste alla fermata, con una canzone nelle cuffiette più deprimente della mia stessa situazione,ad un tratto vedo un uomo sulla trentina magrolino, capelli biondi e con la faccia un po da fessacchiotto, mi urla in dialetto << Ehyy bello!! Dove devi andare?>>  a primo impatto sembrava di conoscerlo ma poi mi sono reso conto di non averlo mai visto, a sua volta io risposi a tono <<A scuola! Vicino la villa!!>> lui con un accenno mi dice di salire dicendomi che mi poteva accompagnare fino allo stadio (non lontano dalla mia scuola), ad un tratto salgo sul suo bolide eheh, 200cv, 750 di cilindrata... no scherzo era un motorino elettrico di quelli che non supera i 30km/h nemmeno in discesa, non appena stavo per salire gli porgo lo zaino dicendogli se poteva tenerlo, mi risponde esattamente cosi: <<nono, portalo tu, portalo tu>> io un po stranito ritraggo lo zaino e lui dice: <<nono, portalo tu dico il motorino!>>.

Ed eccocci qua Oh! Non avevo mai portato un motorino, a benzina o elettrico che sia, ma accetto comunque di guidarlo, non appena accellero ho fatto qualche domanda a quel tizio dietro di me <<Da quanto tempo ce l'hai?>> attenzione!!  qui la perla, la sua risposta: <<Da oggi, è solo che io non lo avevo mai portato in due e quindi ho paura a guidarlo>> la mia reazione è stata solamente una faccia immensamente epica.
Immaginate la scena, il vento che mi arriva in faccia, le lacrime che mi escono dagli occhi e io che rido come un cretino, pensando a quanto quest'uomo possa essere stupido, non appena arrivo a destinazione lo saluto, e la sua risposta è <<Grazie>> ed è li che sono stramorto dalle risate, non appena arrivo a scuola per giunta in anticipo, racconto l'accaduto ai miei compagni con un fare da drogato[ero solo felice :') ], le ragazze mi dicevano che poteva accottellarmi e rubarmi tutto, e in effetti non gli do torto, però era poco probabile, i ragazzi invece facevano di me un criminale in quanto mi dicevano che avrei potuto io fregargli il motorino.

Morale della storia, non saprei se sono folle io che accetto un passaggio da uno sconosciuto che poi fa guidare me, oppure lo sconosciuto che si fida del primo che capita facendoglielo guidare? :D