La strada per la felicità

Secondo capitolo

Nel frattempo che Emma si provava il Vestito che la signora le chiese di provare, arrivò Mattia che scese dal Taxi e andò a suonare il campanello per entrare e dopo che lo suonò si accorse che la porta era già aperta ed entrò.
Emma sentendo il campanello disse: Sarà mio padre! E con addosso il Vestito si accorse ad aprire, ma dietro la porta non c'era nessuno, dopo un Po si accorse che entrò dentro casa un bel giovanotto che lei non conosceva.

M: ma che bella accoglienza! lui rimase a bocca aperta guardando la bellezza di Emma con quel vestito color turchese.
Pure Emma rimase affascinata da quel giovanotto e rispose: lei chi è? Come ha fatto ad entrare in casa?

Mattia guardandola meravigliato rispose: e tu da quale film sei saltata fuori?
Emma non sapendo che rispondere davanti a un complimento del genere rispose: vuoi che chiami la polizia?
Il giovane divertito rispose: No, semmai preferisco che ad interrogarmi sia tu!

Emma bene allora iniziamo: il suo nome? Quando il ragazzo stava per rispondere, arrivò la Signora gridando con gioia il ritorno del nipote: Mattiaaaa! Lui con la stessa gioia della nonna accorse per abbracciarla e salutarla. La nonna gli disse: ma perchè non mi hai avvisato che saresti tornato?

Emma a quelle parole rimase letteralmente senza parole perché non poteva mai immaginare che quel bel giovane fosse il nipote di questa signora.

La signora: Emma scusami ho il grandissimo piacere di presentarti mio nipote Mattia!
Emma con un filo di voce rispose: ma ho appena parlato con lei al telefono, era a Los Angeles.
Mattia rispose: forse hai parlato con la segreteria telefonica! ahahah
Emma: ahahah vero che sciocca!

I due nel frattempo si scambiarono degli sguardi intensi si presentarono come si deve con una stretta di mano.

Mattia: e tu come ti chiami dolcezza?
Emma: Emma, Emma Marrone!
Mattia: molto piacere Emma.

Dopo questa presentazione Emma decise di cambiarsi e togliersi il Vestito che i aveva provato visto che stava per arrivare il padre..
Non appena Emma fu pronta Mattia le propose di fare una passeggiata nel frattempo che si aspettasse il padre, Emma non poté rifiutare ed accettò l'invito.

Mattia: Emma, Grazie per quello che hai fatto mia nonna

Emma: io non ho fatto nulla!
Mattia: non è così!
Mattia nel frattempo diede una busta ad Emma✉: Questa è da parte di mia nonna, per il Taxi e per una bicicletta nuova! Hai visto si è dimenticata qualcosa!
Emma prese la busta e rispose: Grazie mille, ma non c'è bisogno che aspetti con me mio padre.
Matti: Tranquilla non è un problema.
Emma: Mi sembra che tua nonna sia un po sola.
Mattia: Emma mi daresti il tuo numero?
Emma lo guardò come per dire a cosa ti serve il mio numero?

Lui ribattè prima che lei rispondesse: lo chiedo per mia nonna! Emma: Si per tua nonna come no! Ahahah
Mattia: e per cos'altro allora? Qual'è il probelma posso averli il tuo numero?
Emma prese il cellulare di Mattia e digitò il suo numero e lui subito dopo le scattò una foto per salvarla.
Emma un po stupita e felice rispose: ahahah suppongo che la foto sia per tua nonna?
Mattia: ahahah certo! l'ha detto pure lei che si dimentica le cose.
Mattia e Emma si misero a ridere

Domani arriverà il prossimo capitolo.. voi in tanto ditemi cosa ne pensate!