Outside.

~Cap.1

Sono le nove ed è ora di andare a lavoro. Decido di mettere un top nero trasparenze senza reggiseno, una minigonna in pelle nera e dei tacchi a spillo anch'essi neri.

Esco di casa e in poco tempo mi ritrovo su questa fottutissima strada.

Una macchina mi si avvicina. Bene.

"Hey bella, quanto ti prendi per un'ora?" Mi sorridono due occhi verdi.

"Dipende da quanto sei bravo." Gli faccio un occhiolino e dopo che lui mi fa cenno con la testa di salire in macchina, lo faccio.

L'odore di menta e colonia si impossessa delle mie narici.

"Dove mi porti, amore?" Gli metto una mano sulla coscia.

"A casa mia." Sorride mettendosi una ciocca riccia marrone dietro l'orecchio.

Minchia se è bello questo.

Dopo pochi minuti scendiamo dalla macchina e in poco tempo mi ritovo nel suo letto.

Le lenzuola sono impregnate di menta e colonia. Sto iniziando ad amare questo odore, mi fa sentire a casa.

I miei pensieri si interrompono appena le sue labbra toccano le mie e ci scambiamo un bacio passionale, che finisce quando i suoi denti tirano leggermente il mio labbro inferiore.

Le sue mani esplorano il mio corpo e pian piano lo lasciano sempre più nudo.

Con una piccola mossa mi trovo su di lui. Con mani esperte inizio a spogliarlo velocemente.

È strano ma non vedo l'ora di sentirlo dentro di me. Mi fa uno strano effetto questo ragazzo. È troppo attraente.

Faccio scivolare giù i pantaloni e i boxer e lo faccio entrare in me, visto che dalla sue evidente erezione non c'era bisogno di fare preliminari.

Muovo il bacino, aiutata dalle sue mani grandi che mi davano un ritmo sempre più veloce.

"Ah.." Ansimo pesantemente.

Mi ritrovo sotto di lui. Ció che vedo è solo verde. Le spinte continuano ad essere sempre più veloci e fottutamente piacevoli e io riesco solo a guardare questi fottutissimi occhi verdi e annusare questo piacevole odore di menta e colonia.

Sento un calore in me e poi il ragazzo uscire.
Mi bacia. Stavolta è un bacio dolce. Le nostre lingue sembra che danzino assieme.

Si sdraia vicino a me, mi abbraccia e così rimaniamo per non so quanto tempo.

So solo che non ho abbastanza di stare così.

"Comunque, piacere, Harry."

"Piacere, Sofia."

"Sai, sei davvero brava. E bellissima." Mi bacia sulle labbra.

Ricambio il bacio e sorrido. "Grazie."

"Scusami, ora devo andare, mica puoi accompagnarmi a casa? Domani ho un esame importante."

Di solito non mi faccio accompagnare a casa dai clienti, visto che non voglio trovarmeli sotto casa, ma con lui è diverso.

"Certo, dammi cinque minuti per vestirmi." Sorride, mi bacia e si inizia a preparare, e lo stesso faccio io.

-

"Gira a destra, in quel vialetto." Sorrido.

"Eccoci qui. Amore, quanto ti devo?" Sorride anche lui.

"Facciamo solo 45€ dai."

"Allora si vede che sono bravo." Mi fa l'occhiolino e mi passa i soldi.

"Certo. Allora ciao." Lo saluto.

"A presto, piccola." Sorride dolcemente.

-

Mi metto a letto e mi alzo le coperte fino al collo.

Chiudo gli occhi e mi tornano in mente quei fottutissimi occhi verdi.
Spero davvero che si faccia vivo presto. Ho bisogno di rivederlo, ammirare ancora i suoi occhi e annusare quell'odore di menta e colonia.

E mi addormento così, tra occhi verdi e colonia mischiata alla menta.