Io e te per sempre

Un pò di me

Quando si trova un amicizia, in realtà è difficile descrivere quella sensazione,ma io, nel mio piccolo dico che quando trovi un' amicizia così importante è come se ti perdi i sottotitoli del cuore, decidi di uscire dalla strada d'asfalto per correre nel fango. È così perchè l'amicizia è un'avventura e bisogna saper
rischiare. Dunque ne approfitto per dire che questo non è un libro, nè tantomeno una guida, è una storia,
solo chi si sente dentro la può leggere per poterla comprendere. Una storia che è la realtà, non di tutti, ma per me
è stato così e la gente legge libri o storie vere, di fantasia, questo è un racconto mio
se mi volete conoscere, sapere un pò quello che vivo ogni giorno questa storia è perfetta.
Partiamo dal fatto che Sofia è nata il 17 marzo e io il 13 luglio sempre dello stesso anno.
Ci conosciamo da sempre perchè mia mamma Daniela e sua madre Valentina erano amiche dal liceo.
La nostra storia andò sempre bene lei mi invitava a casa sua e io a casa mia, avevamo un rapporto legatissimo
apparte quelle poche volte che litigavamo a 4 anni quando facevamo finta di fare le ballerine su un palco con tanti occhi spalancati davanti a noi e tanti petali profumati dove sopra danzavamo meravigliosamente con le ballerine bianche. Era un sogno.
E i nostri pomeriggi trascorrevano così, altrimenti dalle stoffe di mia nonna cercavamo di cucire qualche cosa, mai realizzata, e ci truccavamo con le nostre idee di sembrare modelle o chissà cosa. Non era una cosa infantile, già l'idea di avere un sogno era una grande cosa. Era un foglio bianco che noi avevamo riempito con i colori dell'amicizia e della nostra anima.

Agosto 2008
Quell'anno fu terribile ricevemmo una brutta notizia. Mio padre doveva essere trasferito dal suo negozio di Pescara (città in cui vivevamo) a Porto Sant'Elpidio nelle Marche. Per non perdere il lavoro cercò un paese vicino a lì dove ci potevamo trasferire. Ecco qui parte Montecosaro dove attualmente vivo, è un paese piccolissimo infatti non è segnalato nelle cartine dell'Italia. Avevo appena compiuto 4 anni e non mi rendevo molto conto di quello che succedeva.

Settembre 2008
La nostra casa era in costruzione,grandissima, mi sembrava un regno, ma non vedevo più Sofia da un mese ormai e lì cominciai a capire che sì e no l'avrei vista 2 volte l'anno massimo 3. Arriva il fatidico giorno del 14 settembre, la casa era pronta e io provavo una strana sensazione non vedendo Sofia da mesi. Cominciai la scuola materna e non fu un periodo molto bello dal momento che non avevo molti amici perchè non avevano i miei stessi interessi.

Settembre 2010
Comincio la scuola elementare. I primi tre anni ero amica di tutti e stavo bene anche se mi immaginavo che in quella classe di bambini sorridenti c'era anche LEI. La quarta e la quinta ero sola come un cane, i miei amici erano state delle persone false con cui non avevo più niente a che fare. Ero depressa, mi mancava Sofi tantissimo e passai tutta la quinta elementare a piangermi addosso.

Novembre 2015
Ho cominciato la scuola media da tre mesi e mi trovo meglio che mai. Ora sono veramente amica di tutti specialmente le mie best che vorrei leggessero questa storia Agnese e Rachele. Sofia mi manca moltissimo sono 4 mesi che non ci vediamo seppur sono tornata a Pescara per 10 giorni non c'è stata occasione. Ho saputo da poco che si trasferirà anche lei ma non lontano, solo in un'altra zona di Pescara.

La storia è finita, è stata breve ma viverla è stato lungo. Se vivete o state vivento un'avventura come la mia apritevi al mondo e cercate, cercate in continuazione non smettete mai.
"Chi trova un amico trova un tesoro".

Con affetto
Giuly