Avete presente,un magone fisso al petto..non sapere cosa fare e come fare..esatto. Era un caldo giorno di luglio,non era un bel periodo: ero entrato in depressione ormai da 11 mesi, da quel bruttissimo giorno in cui il mio migliore amico venne ricoverato in psichiatria. Avevo praticamente condiviso tutto con lui,insomma,le classiche cagate da amici. Quel giorno mi squillò il telefono e le parole che sentii vorrei dimenticarle a vita:"luca è stato portato all'ospedale..purtoppo era quello che tutti temevamo,tranquillo ti faremo sapere",è inutile dire che nessuno si fece più sentire. Comunque, era un periodo orribile per me, mi stava crollando tutto addosso,la situazione mi stava scivolando dalle mani senza che io potessi dire,o fare qualcosa. Ma lei c'era, lei era sempre li,sempre pronta a venirmi incontro,sempre pronta ad aiutarmi. Come dicevo,era una calda giornata di luglio quando finalmente mi disse cosa provava per me, in quattro anni ne io,ne tanto meno lei,abbiamo avuto coraggio di dirci quello che provavamo. Alla fine le parole più belle che avessi mai voluto sentire arrivarono :Riky,dimmi la verità,ti piaccio?. La mi risposta fu scontata e veloce :" si..cazzo,si". Vedevo i suoi bellissimi occhi verdi che scintillavano. Mi sfiorò con le labbra,non potevo crederci, era attaca a me. La baciai.