<L'origine del male>

Capitolo 2: Dirglielo o no..

Sono  le 5 della mattina. Già sveglia? Eh no. Non ho dormito proprio, ho problemi a dormire e come se non bastasse soffro di ansia. In pratica la mia vita si riassume in 4 semplici chiare e concise parole: Xanax, Sigarette, Amici e (ovviamente) Musica.

Xanax: eh si i miei ansiolitici che mi aiutano a superare ogni fottuta giornata;

Sigarette: che mi aiutano a distrarmi oramai da 2 anni. Siamo come best friends;

Amici: Luke e Deborah ovviamente;

Musica. il rap. LowLow e Mostro che seguo da 3 anni consecutivi, loro ci sono sempre stati anche quando i miei amici erano distanti per qualche motivo banale. Si perchè io e i miei amici litighiamo per cazzate ma la cosa bella è che dopo neanche un ora siamo più uniti di prima.

Ed è proprio in questo momento che vorrei averceli con me. Si, alle 5.30 della mattina anche se é praticamente impossibile ma vorrei averli qui e dirlgi cosa mi turba..cosa mi distrugge. E quel trasloco, che dovrebbe essere la cosa più bella di questo anno di merda, sta diventando una cosa orribile perchè non potrò portare con me le persone che mi sono sempre state accanto.

Apro whatsapp malgrado sappia che alle 5.30 nessuno potrà mai essere online e soprattutto disponibile per parlare con me. Controllo il profilo di Deborah, è online. Neanche il tempo di riflettere se scriverle o no che lei mi ha già scritto:-Non riesci a dormire?-

-No- rispondo secca. -Dai su dimmi, cosa ti turba?-risponde lei.

-Niente, stavo prendendo lo xanax, magari riesco a dormire un pò-

-non ci credo neanche pagata, ti preoccupa qualcosa, parla.- in effetti non sono molto credibile, e lei mi conosce troppo bene, non avrebbe mai potuto bersi una baggianata simile...

<<SPAZIO ME>>

Ecco il secondo capitolo...grazie a chi sta leggendo la mia fanfiction..spero che questo capitolo vi piaccia :))