"L'amore? Non si cerca. Non si aspetta. Non si sceglie. Nasce per caso, quando meno te lo aspetti. Arriva e basta! Arriva nel giorno
più triste, nel periodo più buio o addirittura quando hai perso le speranze e non lo desideri più. E' proprio così, l'amore non avvisa mai.""Ora si gioca piccola".
Le sue parole mi fecero rabbrividire come ogni volta che le sussurrava.
Mi prese delicatamente in braccio e si fece largo verso le scale salendole,portandoci così al piano superiore dove si trovava un piccolo bagno,la mia e la sua camera da letto,da tempo diventata più nostra che sua.
Mi appoggiò sul letto matrimoniale coperto da lenzuola nere,come la sua anima.
Mi tolse delicatamente come se fossi una rosa che va colta con cura,tutti gli indumenti lasciandomi così in intimo davanti ai suoi occhi pieni di lussuria.
Gli sbottonai la camicia bianca permettendomi di vedere il suo petto muscoloso macchiato d'inchiostro un po ovunque.
Passò a leccarmi e mordicchiarmi il collo facendomi gemere incontrollatamente poi senza preavviso ci tolse gli ultimi indumenti rimasti e entrò in me.
Ogni volta che facevo l'amore con lui era speciale,tutto lo era.
A partire dalle sue spinte poco violente,dai suoi lunghi ricci che gli incorniciavano il volto,dalle goccioline di sudore che ci ricoprivano.
Si,perché noi eravamo due bellissimi disastri che insieme formavano un unico e grande capolavoro.
Gli ansimi e i gemiti si fecero più sommessi nella stanza semibuia e arricciai le dita dei piedi gemendo e liberando il mio piacere.
Lui fece altrettanto sussurrando il mio nome e svuotandosi dentro di me.
Ma la cosa che mi sorprese è che quella volta fu molto più dolce delle precedenti.
Si accasciò difianco al mio corpo ancora in balia dell'orgasmo e dopo diverse coccole e diversi minuti passati a fissargli i tatuaggi chiesi:"Daddy domani posso uscire dopo scuola con i miei compagni? Mi hanno invitato a pranzare con loro".
E ovviamente ricesi un secco:"No domani alle 14.30 devi essere qui guai a te se provi a uscire senza il mio permesso,ora dormi buonanotte".
Si girò dall'altra parte e si addormentò.
Nella mia testa girava ancora la mia proposta e la sua risposta.
Ma se Harry era al lavoro tutto il pomeriggio potevo uscire senza che se ne accorgeva no?
Ottima idea Charlotte Mendes.--------->
Cosa ne pensate?❤️
Alla prossima xx