capitolo2

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Io restai sbalordito da quel gesto non capivo pk mi proteggeva a questo punto gli ho kiesto come si chiamava e lui mi rispose che si chiamava Michele Tramontana ed io dopo l'unica Cola che riuscii a dire fú cialve poiché ero in completo imbarazzo, lui era alto capelli neri ricci , molto bello in generale ma non ostante tutto non sapevo cosa dirgli per cui avevo fino a quando lui non mi chiese perché Non reagivo ed io con grande imbarazzo gli dissi che avevo paura e a quel punto lui mi disse che da oggi in poi mi difendeva lui se qualcuno mi voleva alzare le mani ma non età quello che mi rendeva felice ma bensí il fatto di avere un vero amico. Da quel giorno stavo sempre con lui e i giorni passavano ed io mi preoccuparvo perché dopo tutti quei giorni con lui non sapevo se dirgli be che io sono ......... Ma non ci voglio pensare e poi mi dico che la sua amicizia mi puó bastare ma so che non è vero ma mento a me stesso e me lasciò stare e cerco di svagarmi con altri pensieri. Dopo un paio di settimane peró la voglia di dirglielo e fortissima ma mi dà che dovró aspettare ancora poiché Non credo che la sua reazione potrebbe essere bella ma ora penso a seguire la lezione e cerco di non pensare quando è se mai un giorno glie lo diró.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 16, 2015 ⏰

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