Capitolo 8.

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F:ahahah eh si.
Si alzò e mi baciò.
Io:ora vado a casa amore.
F:va bene amore mio.ti chiamo dopo okay?
Io:si.
Lo baciai e uscii da casa sua.
Andai a casa mia.
Mia sorella stava con il cellulare come al solito.
Ah.non vi ho parlato di mia sorella?
Lei si chiama Alessia ed ha 18 anni.
A:Francè.
Io:oh Alè.
A:sei uscita col ragazzetto oggi?
Io:si.ho avuto una brutta esperienza ieri sera e lui mi ha salvata.
A:che eroe.quale esperienza?è per questo che non sei tornata a casa?mamma e papà si sono preoccupati.e anch'io.dovevi avvertire.
Io:ero in discoteca con Francesco il mio ragazzo e mi ha lasciata sola un secondo.un ragazzo mi si è avvicinato e portandomi in uno stanzino ha cercato di aggredirmi.
A:stai bene?
Io:si.ora si.sto meglio.
Venne da me e mi abbracciò forte.
A:la vuoi sapere una cosa?
Io:dimmi.
A:mi sei mancata.moltissimo.
Io:anche te.
A:usciamo?
Io:dove andiamo?
A:a fare shopping insieme?
Io:affare fatto!
Uscimmo insieme e passammo il resto della giornata a fare shopping.tornammo a casa alle 20:40.
Mamma:tesoro mio!come stai?mi hai fatto preoccupare tanto!anche tuo padre si è preoccupato!
A:e anch'io.
Io:sto meglio adesso mamma.ma ieri stavo malissimo.
Mamma:oh.cosa ti è capitato?!?
*driiinnn*
Proprio in quel momento il mio cellulare incominciò a squillare.
Io:mamma.fattelo raccontare da Ale.devo rispondere.è Francesco.scusa.
Mamma:stai tranquilla.rispondi altrimenti si preoccuperà!io mi faccio spiegare tutto da Ale.
Risposi.
Io:amore dimmi.
F:amore raggiungimi davanti scuola.
Io:è successo qualcosa?
F:si.corri.
Io:arrivo.
Attaccai facendomi milioni di domande senza trovare le rispettive risposte.
Di corsa presi il cellulare e senza dare spiegazioni a nessuno corsi via.dopo circa 15 minuti arrivai davanti scuola dove vidi Francesco.
F:amore.eccoti.
Io:eccomi.
F:devo parlarti.
Io:dai.parla.
F:io...
Io:tu?
F:non vorrei mai lasciarti.
Io:lo so.e lo stai facendo ora?!?
F:no.certo che no.
Io:allora?
F:lasciami parlare e non interrompermi però.
Io:si.okay.
F:allora.mio padre ha accettato un nuovo lavoro a Napoli.inizialmente mia madre non era d'accordo ma poi ha accettato la proposta e...dobbiamo trasferirci tra due giorni.
Non riuscivo ad aprir bocca.il mio ragazzo stava per trasferirsi e io non posso fare niente.niente di niente.come farò senza di lui?!
Io:no.no.no.non è possibile.
F:vorrei non partire e restare con te.
Io:ma non puoi.
F:no.non posso.
Corsi via.
F:Francesca ti prego aspetta.
Ma non lo ascoltai.
Passai davanti alla discoteca dove siamo andati insieme e 1000 ricordi mi ritornano in mente.
Vidi uno degli amici di Francesco insieme a quello stronzo di Lion.
L'amico di Francesco mi si avvicinò.
Xxx:devi essere l'amica di Francesco.no?
Io:non proprio.che vi ha detto?
Xxx:questo non posso dirtelo.
Io:parla.
Xxx:e va bene.ma non dire niente a Francesco.te lo dico solo perchè sei una bella ragazza.mi ha detto che lui ti deve trattare bene perchè sei...non mi ricordo bene.Lion cosa ha detto Francesco di lei?
L:la figlia di un'amica di sua madre.e che ti deve trattar bene per far fare bella figura alla madre.nulla di più.perchè coea sei veramente?!?
Io:io...lasciate stare.
Corsi via.
Perchè ha raccontato tutte quelle stronzate ai suoi amici?!si vergogna di me?!ho paura di questo.perchè?!
Tornai a casa correndo e appena mi vide mia sorella mi abbracciò forte.
A:oh.che c'hai?!
Io:niente.stai tranqui Alè.
A:no Francè.che t'è successo?!che t'hanno fatto?!
Io:niente.lasciami andare.
A:okay.ma dopo me lo dici?
Io:si.dopo.
Corsi in camera mia e mi lasciai cadere a terra.le lacrime incominciarono a rigarmi il viso.prima una.poi due.poi tre.e si fecero sempre di più.
*driiinnn*
E sul display comparve:
*amore mio*
Non lo so più neanch'io se quell'"amore mio" lo devo cambiare o se merita ancora di esser chiamato così.
Io:che c'è?
F:amore stai bene?
Io:no.vieni da me grazie.
F:arrivo amore.
Attaccai.
Dopo 30 minuti suonarono alla porta.
Di corsa andai ad aprire.era lui.
Lo abbracciai.forse dalla disperazione?o forse semplicemente perchè mi è mancato.
"Ma l'hai visto poco fa."
Mi ricorda il mio carissimo subconscio.
Lo so.lo so.ma non lo so.
F:dimmi che stiamo ancora insieme amore.dimmelo.ti prego dimmelo.
Io:non lo so.dai.vieni in camera mia okay?
F:andiamo.
Andammo in camera mia e ci sedemmo.
Io:non lo so.perchè hai mentito ai tuoi amici?!pensi che non sono all'altezza Fra?
F:cos...ah.te l'hanno detto?!
Io:speravo che lo facessi tu.o che semplicemente gli dicessi la verità Francesco.perchè non l'hai fatto?!perchè?!
F:non lo so.ma so che sono stato un coglione.e quando me ne sono accorto era troppo tardi.ormai era già tutto fatto.
Io:te ne sei pentito?
F:si giuro.
Io:e allora dì tutta la verità ai tuoi amici.ovviamente solo se vuoi.solo se mi ritieni alla tua altezza.non vorrei mai farti vergognare.
F:ma che dici.io non mi vergogno affatto di te.
Io:convinto tu.ma vabbeh.
F:te lo giuro amore mio.
Io:okay.
Sorrise ma non ricambiai il sorriso.
Mi poggiò una mano sulla coscia.
F:mi mancherai piccola.
"Piccola"mi ha chiamata così una volta e già amo quel soprannome.
Io:anche tu.
F:non voglio partire.voglio stare accanto a te.per tutta la vita.
Io:già.
F:è stato complicato stare insieme.e ora che finalmente siamo felici arrivo io e rovino tutto.come sempre.
Io:no.tu non rovini mai niente.tu mi rallegri le giornate amore.
Mi sforzai di fare un sorriso nonostante tutto il dolore che ho dentro di me.
F:vieni qui.
Allargò le braccia.
Sprofondai tra le sue braccia.
Lì si che mi sentivo al sicuro.
Io:perchè?!perchè devi trasferirti proprio ora che siamo così?!
F:così come?
Io:felici.
F:perchè?prima di conoscermi non lo eri?non mi hai mai raccontato di te.
Io:lo so.e neanche tu.
F:lo so.chi comincia?
Io:io?
F:si.
Io:okay.allora.vedi.la mia storia non è poi così terribile.solo brutta.o almeno per me.
F:raccontami.
Io:sono stata vittima di bullismo per più di 2 anni.tutti mi prendevano in giro e mi ridevano alle spalle.avevo pochi amici ma buoni.a volte ho conosciuto persone che ritenevo fantastiche ma che successivamente mi hanno fatto capire moltissime cose.beh.loro in realtà avevano la doppia faccia.cosa facevano?mi prendevano per il culo alle spalle e ridevano di me.poi venivano da me e facevano i carini e mi abbracciavano.solo questo.poi sei arrivato tu.finalmente cazzo.hai fatto salire quel poco di autostima che c'era in me.e ti aspettavo sai?ho sempre aspettato qualcuno come te.che ha saputo cambiarmi la vita rendendola più bella.non mi era mai capitato.e a volte sai cosa mi chiedo?come hai potuto scegliere una come me?una che piange sempre e si incazza per tutto?non avrei mai pensato che qualcuno potesse sopportarmi.potesse sopportare una rompicoglioni come me.e ti amo anche per questo.non solo ma anche per questo.grazie.grazie.grazie amore mio.ti amo lo sai vero?
E mentre parlavo le lacrime iniziarono a scendere.
Io:ecco vedi?sono una cogliona.adesso sto piangendo.e ti stavo solo raccontando i miei bruttissimi due anni di bullismo.che cogliona.come fai ad amarmi tu?!?
F:non sei cogliona.io ti amo.e non c'è un perchè.ti amo perchè ti amo.
Sorrisi.
Io:non è una motivazione poi così valida ma dai.è accettabile.
Scoppiammo a ridere e mi abbracciò.
F:oh.ora devo andare amore.si sono fatte le 23:40.
Io:what what what?!?ahahah okay amore ci vediamo domani.
Mi baciò e se ne andò.
Mi misi a dormire e con la testa piena di pensieri mi addormentai dopo circa 30 minuti.
***
Sono le 6:30 e mi sono appena svegliata.per un attimo ho cercato di non pensare a Francesco e alla sua partenza di domani.ma mi è impossibile.
Mi feci una doccia e mi truccai.decisi di lasciare i capelli sciolti e mi misi una felpona con dei leggins neri e le vans.
Presi lo zaino ed il cellulare e alle 7:30 uscii di casa.mi diressi alla fermata del bus che arrivò dopo 15 minuti.lo presi e all'interno tovai Francesco che mi aspettava a braccia aperte.mi misi accanto a lui e dopo altri 15 minuti arrivammo a scuola.aspettammo la campanella e dopodichè entrammo.andammo in classe e incominciammo la lezione che passò molto in fretta.arrivò l'intervallo e insieme a Francesco uscimmo dalla classe.
Io:ma come farò senza di te?
F:me lo chiedo spesso anch'io amore mio.
Passammo tutto l'intervallo a parlare e il tempo volò.la lezione ricominciò.
Anche questa volta le lezioni passarono in fretta.arrivò l'ora di uscire e insieme io e Francesco prendemmo il bus e ci mettemmo vicini di posto.
F:ma ci pensi?questa è la nostra ultima giornata insieme amore.
Io:sarà tutto una merda senza di te amore mio.
F:a chi lo dici.
Mi scese una lacrima e lui la asciugò.
F:non piangere.
Io:e perchè?!?ormai non posso fare niente.domani te ne andrai e...
F:perchè se stai male te sto male anch'io amore.e fammi un favore okay?
Io:quale ?
F:io domani parto.mi devi promettere una cosa.non devi piangere per me.devi essere felice.noi ci sentiremo e tra noi non cambierà niente.apparte il fatto che non ci vedremo più.me lo prometti amore mio?
Io:no amore.non posso promettertelo.
F:perchè ?
Io:perchè so che mentirei a te e a me stessa.so che non saprei mantenere la promessa amore.e quindi non posso promettertelo.vorrei ma non posso.
Mi abbracciò e lo strinsi più forte.
F:in questi momenti dobbiamo restare uniti amore.
Io:più che uniti amore.
Arrivammo e scendemmo dal bus mano nella mano.
F:vieni a casa mia?questa giornata dobbiamo passarla al meglio e soprattutto insieme perchè sarà l'ultima.
Io:okay amore.
Andammo a casa sua.
La mamma ci accolse con un grandissimo sorriso.
M.F.(mamma di Francesco):ciao tesori!Francesca!che piacere rivederti!
Io:il piacere è mio.
Mi abbracciò.
F:amore andiamo di sopra in camera mia?
Io:okay amore.
M.F.:che belli che siete.
Sorrisi e subito dopo anche Francesco.poi andammo in camera sua.
Passammo la giornata a parlare ridere e scherzare,leggere libri insieme,ascoltare musica,giocare alla play.
Si fecero le 22:30.
Io:cazzo è tardissimo.
F:pensavo che volessi fermarti a dormire da me.
Io:non voglio disturbare.hai già fatto tanto per me.
F:non è mai abbastanza.e poi non disturbi mai scema mia.
Sorrisi.
Io:okay.avviso Ale.
Chiamai Ale e le dissi che rimanevo da Francesco.lei approvò la mia decisione.
Io:okay amore.resto da te.ma non ho un pigiama.
F:tieni.
Mi porse una sua maglietta.
Io:cos...
F:se vuoi puoi mettertela.e tienila.voglio lasciarti qualcosa di mio.tieni.ecco il mio profumo preferito.lo metto tutti i giorni e ho deciso di separarmene per te.
Lo baciai.
Io:grazie amore mio.
F:non devi piccola.
Mi infilai la maglietta che mi stava lunghissima e molto larga.per non parlare delle maniche che svolazzavano qua e là.però amo le felpe grandi.
Ci sdraiammo sul suo letto e piano piano ci addormentammo abbracciati.
***
Sono le 11:30.
Mi alzo e Francesco non c'è.non c'è più nessuna traccia di lui.neanche la valigia della sera prima.solo un biglietto e un mucchio di roba una sopra l'altra.
Il biglietto diceva...
SPAZIO AUTRICE:
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~mirkossunshine.

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