La Vita Di Una Ballerina Di Danza Classica

1*

Elen pov
Ciao mi chiamo Elen e ho 16 anni e vivo in una cittadina di Napoli chiamata Pozzuoli.
Oggi andrò a fare uno stage d'ingresso per cercare di entrare nella scuola più prestigiosa della città.

-Elen alzati se non vuoi fare tardi!!!- Mi urlò mia madre dal piano di sotto
-Si mamma ora mi alzo- Urlai a mia volta stanca, poi mi alzai e andai in bagno.  Mi feci una doccia ghiacciata e mi vestii con delle calze bianche , un pantaloncino blu e una maglia rossa opaca misi delle scarpe da ginnastica e iniziai a preparare il borsone con il ricambio e le mie punte che sono molto speciali, me le regalò mio padre quando avevo 5 anni. Ovviamente a quel età non mi sarebbero mai entrate.. ma poi mio padre morì durante una sparatoria a lavoro e da quel giorno queste scarpe sono state uno dei tanti ricordi che ho di lui.
Raccolsi i miei capelli in un ordinatissimo shignon.
-Elen sei pronta?!- urlò mamma ancora una volta
-Si mamma ora scendo a fare colazione!-dissi sulle scale
Presi il borsone e scesi.
Dopo la colazione...
-Mamma andiamo su
-Sì tesoro andiamo okay- Prese le chiavi e andammo in macchina, mise in moto e andammo alle audizioni. Per fortuna c'erano delle ragazze prima di me e io chiesi all'amministratrice se potevo andare in un altra sala a fare le prove prima. Andai in una sala molto grande ma più che una sala era un teatro. Attaccai il telefono alle casse e misi Skyscaper di demi lovato e iniziai a ballare. La danza era basata da piroette, Jethro, Assemblè, Attitude, e altri passi. Mentre stavo eseguendo gli ultimi passi sentii degli applausi provenire dalla soglia della porta, ricordo che ebbi così tanta paura da cadere come un imbranata.

-Brava signorina Rossi sarà la prescelta per l'audizione, è molto brava lei ha grazia e dinamismo ma soprattutto lei ha la passione! Mi ha colpito molto la sua forza interiore.

-Oddioo la ringrazio tantissimo ma.. Come mai non eravate in quell'altra sala a guardare le altre ragazze?
-Visto che le altre ragazze erano un disastro ero in giro per la scuola ed essendo che avevo udito della musica molto bella mi sono trovato a guardare una meraviglia come lei.- una volta che il ragazzo disse queste meravigliose parole arrossii.
Era un ragazzo sulla trentina. Alto, occhi piccoli e grigi, un ciuffo ben pettinato di colore biondo cenere. Sembrava un ragazzo simpatico e accogliente
-Bene signorina lei deve venire a scuola con noi, lei ha vinto la borsa di studio.

CONTINUA
Ciao gente!
Ebbene questa è la mia prima storia.. Non mi ritengo una scrittrice coi fiocchi ma spero che appreziate questo capitolo

P.S. Se vi è piaciuto fatemelo sapere e comunque vorrei sapere i vostri pareri
Un bacio!♡
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