Infinity ||N.H.||

Prologo

Ci tengo a precisare che i diritti della storia vanno a diploismine che mi ha dato il permesso di scriverla dato che era un'idea sua. Grazie.
***
Era un giorno di sole in Iralanda, a Mullingar. Per Jade era la giornata perfetta. Non vedeva l'ora che arrivasse la notte. La stupenda notte che lei amava tanto.
Non sopportava l'idea di dovere aspettare tutta la giornata.
Quando arrivò a scuola a bordo della sua moto cercò di allontanare i suoi pensieri e indossare la maschera della popolarità. La indossava sempre. Tranne alla notte. L'oscurità le era amica. Ma lei soprattutto amava le stelle. Adorava vedere quelle fiammelle che rischiaravano l'oscurità. La luce soave delle stelle le infondeva tranquillità e l'aiutava a non pensare.
All'improvviso il filo dei pensieri di Jade venne interrotto.
"Hey."
"Ciao James. Come era la festa di Mel?"
"Non un gran che. Lo sai che le migliori feste qua in città le organizza il sottoscritto" disse il ragazzo con un sorriso stampado sul volto.
"Hai visto Jess per caso?"
"No...ma probabilmente è in biblioteca dato che mi aveva detto di dover cercare un libro sulla storia di Sheakespire."
"Ok grazie. Ci si becca in giro" e detto questo la ragazza si avviò lungo il corridoio per raggiungere il luogo indicatole dall'amico.
Mentre attraversava il corridoio, Jade notava molti visi a lei conosciuti che le sorridevano.
Ad un tratto, tra la miriade di ragazzi, la ragazza vide una persona che non aveva mai visto prima. Era un ragazzo.
Non lo aveva mai incontrato prima quindi doveva essere un nuovo arrivato nella sua scuola.
Era carino ma non abbastanza per essere alla sua altezza. L'unica cosa dell'aspetto del giovane che colpì Jade furono gli occhi. Erano azzurri come zaffiri. E risplendevano come stelle. Ma la ragazza non poteva pensare alle stelle in quel momento. Non a scuola. Non davanti a tutte quelle persone. Non poteva.
La ragazza continuò a camminare senza badare a nient'altro e in poco tempo raggiunse la biblioteca.
Quando entrò cercò di individuare con lo sguardo l'amica. Appena la vide, Jade si avvicinò a Jess.
"Ciao"
"Come è andata ieri con James?"
"Bene. Abbiamo ballato tutto il tempo e poi mi ha riaccompagnata a casa."
"Che cosa carina....siete così belli assieme...dovreste fidanzarvi" disse la ragazza all'amica.
"Te cos'hai fatto ieri?"
"Ho studiato tutta la sera. Devo recuperare l'insufficenza in greco."
"Scusa...anche se non centra niente...mi puoi aiutare a trovare il libro su Shakespeare che mi serve per letteratura?"
"Ok"
Le due amiche cercarono tra gli scaffali polverosi della biblioteca ma non riuscirono a trovare il libro di cui aveva bisogno Jess.
Dopo qualche minuto di ricerca una voce attirò l' attenzione delle due ragazze.
"Scusami è questo il libro che ti serve?"
Jess e Jade si girarono. Jade lo riconobbe: era lo stesso ragazzo che aveva visto qualche minuto prima in corridoio.
"Grazie." disse Jess gentilmente.
Il ragazzo sorrise e se ne andò subito dopo. Le due amiche non fecero più caso a quello scambio di parole e si fiondarono in classe.
Per Jade la giornata a scuola fu interminabile. Non staccava gli occhi dall'orologio. Tra un'intereogazione e una noiosissima lezione il tempo passò più lento di una lumaca.
Quando la ragazza tornò a casa accese il telefono e vide una notifica sul suo telefono.
Quello fu l'inizio dell'avventura più bella della sua vita.
***
Ciao gente♡♡
Voglio precisare di nuovo che questa storia non nasce da una mia idea ma dall'idea di diploismine e che io mi occuperò solo di scrivere la storia. Sono ben accete critiche costruttive e spero vivamente che il prologo vi sia piaciuto.
Al prossimo capitolo ♡♡
Clary.