¤CITAZIONI¤

-«Io me ne vado. Quindi è finita qui?» chiedo con le lacrime agli occhi.

«Potró chiamarti?» chiedo.

«Solo se succede qualcosa di importante.»

«E quando guarderó Harry Potter?» chiedo di nuovo.

«Allora non ci saró per asciugarti le lacrime. Non so dove staró.» risponde.

«E se voglio raccontarti qualcosa?» mi chiedo perché continuo a dirgli queste cose stupide.

«Dipende che cosa.»

«Che mi manchi?»

«Ti diró che anche tu mi macherai. Ma dobbiamo prendere stare diverse, ricordi?»

«E se tu volessi dare una notizia?»

«Quanto importante?»

«Tanto?»

«Intendi se ti fidanzassi con un altro ragazzo?»

«Non credo ci riuscirei.» confesso. Ormai le lacrime sono partite.

«E se volessi dirti semplicemente qualcosa?» chiedo con il volto a pochi centimetri dal suo.

«Ti ascolteró.»

«E se volessi rivederti?» sto sbagliando. Dovrei chiudere e basta.

«Verró a cercarti.» dice con tono fermo, mentre i capelli gli si appiccicanno sulla fronte e cadono gocce di pioggia dalle lunghe ciglia, per poi far scintillare il suo piercing.

«Ovunque io sia?»

«Ovunque tu sia.»

«E se andassi ad una festa?»

«Senza di me non avrai problemi. Ma se sarà qualcun'altro a causarli chiamami. Anche se dubito ci sarà.» sorride leggermente.

«Senza di me non avrai problemi.»

«Senza di te non saró felice.» sto facendo troppe confessioni. Devo andarmene da lui, ma qualcosa mi inchioda a questo parcheggio.

«E se ci sarà semplicemente il sole e voglio passare la giornata con te?»

«La passerai.» fa un sorriso a trentadue denti. Mi si riempie il cuore a quel suo gesto.

«E se guarderó sinister, o the ring?»

«Non lo guarderesti mai senza di me.» ammette pieno di soddisfazione.

«Tanto vale che resti?»

«Direi.»

«Quindi che facciamo?»

«Andiamo via?»

«Insieme?»

«Insieme.» e mi bacia, mentre lascio cadere lo zaino a terra e mi trovo le sue labbra sulle mie.