Il concerto

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Sono le 15.00 del 15/10/15 ed io e mia mamma stiamo uscendo di casa.
Alle 15.10 io mia zia, l' amica di mia zia con sua figlia, mia mamma e la mia migliore amica siamo pronte per partire.
DIREZIONE FIRENZE.
Ho già il mio zainetto privo di caricabatterie portatile, cartellone, fazzoletti, biglietti, telefono, cd di Lorenzo ed altre cose...
Ho inserito il cd e pronti per andare a realizzare un sogno.
E dopo ben 1.30 ora di viaggio eccoci a Firenze.
Scesimo di macchina, eravamo proprio davanti all' obihall dove si sarebbe tenuto il concerto.
Si erano fatte le 17.00 più o meno...
Nel frattempo comprammo le fascie.
Verso le 19.00 ci incamminammo verso un furgoncino che vendeva hot dog, proprio davanti all' obihall.
Mentre aspettavamo il nostro turno per ordinare io vidi un furgone con i vetri oscurati...
Beh...chi poteva essere??
Così presi Gemma, la mia migliore amica, per un braccio e glielo feci vedere.
Evidentemente dentro al furgoncino c'erano anche 2 guardie che si erano accorte che da un momento all'altro altro ci saremmo fiondate a bussare al furgoncino.
Così le guardie uscirono e ci fecero il cenno di non avvicinarci, molto scherzosamente, ma comunque con quell' intento.
Così ci arrenderemmo e iniziammo a mangiare.
Tenevo sempre sott' occhio quel furgone che ad un certo punto entrò nell' entrata posteriore del teatro.
Dopo poco entrammo nel teatro e aspettamo l'entrata del nostro idolo.
Dato che ancora non erano le 21 io e mia mamma andammo a comprare una maglietta con scritto "1995 the rest" e dietro "#1995iltour #lorenzofragola"
Io e Gemma ci infiltrammo tra le persone e facemmo un giro del teatro per capire quale poteva essere la miglior visuale, mentre io da dietro riconobbi Davide, il papà di Lorenzo.
Così strinsi Gemma dall' emozione e chiesi immediatamente la foto.
Tornammo da mia mamma, mia zia e la sua amica.
Erano quasi le 21.00 ed io non stavo più nella pelle.
Ed ecco che dopo poco si spensero le luci.
Tutte noi impazzimmo ed iniziammo ad urlare.
Subito dopo Lorenzo inizia a cantare "cosa sono le nuvole" di Modugno, ma ancora non era salito sul palco.
"Che io possa essere dannato se non ti amo" e subito dopo urló "FIRENZEEEEE" io iniziai ad urlare come una pazza.
Ed eccolo che entra.
Iniziai subito ad urlare e piangere perché capii che il sogno che stavo aspettando da più di 100 giorni di stava realizzando.
Inizia a cantare con best of me.
Io piansi per ben 15 minuti.
Stavo facendo il video, quel giorno non si più dimenticare.
Dopo best of me dice 2 parole e poi procede con altre canzoni, alla fine di ogni canzone parla un po' e poi canta.
Era bellissimo.
Mi sono goduta ogni momento.
Gemma non era scatenata come me, non l'ho mai vista piangere ne urlare, ma con questo non voglio dire che sia una fan, ognuno esprime le emozioni come vuole anche se a me veniva spontaneo urlare, piangere, ballare e cantare.
Quando inizia a cantare #fuori c'è il sole io alzo un cartellone con scritto appunto #fuori c'è il sole e con una sua foto circondata dai raggi del sole.
Il concerto dura all' incirca 1.30.
Alla fine del concerto ringrazia, saluta e se ne va.
Io ero felicissima.
Da persona con un po di eye-liner agli occhi mi sono trasformata in un panda.
La gente mi guardava male, ma me ne fregavo.
Non mi importava niente in quel momento, mi importava solo di aver realizzato un sogno e di aver visto dal vivo il mio idolo.
IL GIORNO PIÙ BELLO DELLA MIA VITA.

Concerto Lorenzo FragolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora