Baciami scemo

1.

Era una grigia giornata d'autunno, con una lieve brezza e una cascata di foglie gialle e arancioni che ormai giacevano per terra.

Stavo scrivendo sul mio diario, in questi giorni sono successe tante cose, e l'unico con cui potevo sfogarmi era un pezzo di carta, dopo che il ragazzo –o meglio, ex ragazzo- della mia migliore amica non ha deciso di confessarle il suo amore segreto per me.

Ho provato a farla ragionare, a spiegarle che non ne sapevo niente –cosa totalmente vera-, ma ha deciso di prendersi una "pausa" da tutto.

Diciamola tutta, sono in una situazione da schifo. Sono stata appena lasciata, ho litigato con la mia migliore amica e i miei genitori non fanno altro che insultarsi a vicenda.

Mia madre è una donna molto impegnata. Gestisce un'agenzia immobiliare, sta sempre al telefono, a casa non ci sta quasi mai e quando torna la sera tardi, le uniche tre parole che dice sono: << Ci vediamo domani. >>

Mio padre è uno scrittore. Ama guardare le partite di Rugby con gli amici, bere birra e –"giustamente"- si aspetta, dalla moglie varie cose. Cose che mia madre non ha mai fatto.

Anche se stavo chiusa in camera, all'inizio sentivo qualche rumore, poi cominciai a distinguere qualche parola, e cioè un: << Vaffanculo>> urlato da mio Padre.

Ma ovviamente mia madre deve sempre avere l'ultima parola, ma questa volta, avrei preferito non sentire...: << Esci da questa casa.>>.

Chiusi il diario, corsi giù per le scale e urlai: <<Buon giorno.>> prima che papà potesse aggiungere qualcos'altro.

<< Ciao, Amber...>> Disse mia madre evitando lo sguardo di mio padre.

<< Ciao.>> Risposi.

<< Ti preparo la colazione?>> Mi chiese papà.

<< Sentiamo, da quando prepari la colazione?>> Dissi, e lui scrollò le spalle.

Alzai gli occhi al cielo, e mi girai per andare in cucina. Sentii mamma bisbigliare nell'orecchio di papà qualcosa. Non so cosa, ma sono sicura che era: "Continuiamo dopo".

Finita la colazione, mi vestii di corsa, presi il diario, lo zaino e andai a scuola.

Faceva freddo, e cercai di arrivare il prima possibile, anche se in realtà non volevo vedere nessuno, specialmente Logan.

Arrivai a scuola in pochissimo tempo. Entrai e andai all'armadietto. Quando stavo per andare in classe ecco che trovo lo stupido giornalino della scuola. La cosa che mi fece salire su tutte le furie fu quella che, la gente non poteva pensare hai fatti loro, ma doveva sempre ficcare il naso nelle cose degli altri. In fatti in prima pagina c'era scritto:

"Notizia delle notizie, gente!

Logan sta di nuovo con Vicky? O Amber?

Diverse fonti hanno detto che la coppia si è separata!

Altri dicono che hanno visto Vicky e Logan baciarsi all'entrata della scuola...ma la vera e propria domanda è...ha lasciato veramente Amber o la sta tradendo?

By Lexy."

In quello stesso istante presi il giornale, lo strappai e sbattei un pugno contro il muro. Entrai in classe che ero tutta rossa in viso e qualche sbucciatura sulla mano destra.

Ma la cosa che mi fece imbestialire di più, furono i bigliettini che mi arrivavano durante la lezione. Uno, mi fece sorpassare il limite: "E' tutto vero? Cioè, Vicky con Logan? Potrei dire che mi dispiace, ma sai vorrei sapere la verità. Così poi riferirò tutto a Lexy e mi farà entrare nel giornalino della scuola!! Ti prego rispondi."