Pezzi di Creta.

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Cinque anni prima:

Eccomi qui,poteri essere scambiata per una persona qualsiasi,priva di sentimenti e di emozioni come tutti gli esseri umani.

Ma io no,non voglio essere  un  pezzo di creta in balia di qualcuno che ha già previsto come modellarmi.

Io la vita la voglio vivere,fino a fondo,andrò al college mi laureerò e diventerò una logopedista professionista.

Adesso:

Mi sono laureata,sono contenta,ho tutto quello che volevo.

Domani inizierò il mio stage nell'ospedale vicino a Saronno.

Eccomi qui,una ragazza con una maglietta rossa dei leggins e le mie amate Vans.

Prima di partire mi sono raccolta in uno chignon scompigliato i capelli,ho messo un velo di mascara sui miei occhi marroni e dopo aver rinunciato a eliminare le mie lentiggini con il correttore sono salita in macchina.

Alla radio trasmettono "Sugar"dei Maroon 5,la canzone preferita di mia sorella.

È Morta un anno fa.

Inizio a cantare e a piangere in contemporanea,sono quasi arrivata alla mia futura casa per il tempo in cui seguirò lo stage lavorativo.

Metto la freccia,vedo una luce accecante e poi il bianco.

Ho sempre odiato il bianco,mi da l'idea di un fiore appassito,sul punto di morire,che in fondo è quello che stava per succedere a me.

Un camion mi ha travolto.

Nella sera si sente ancora la radio gracchiare e in lontananza si vede il mio diploma prendere fuoco in una pozza di benzina.

Si sentono le sirene,cerco di alzarmi ma non sento più nulla,mi sento un pezzo di Creta che lentamente si scioglie.







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