Un estate di noi

La svolta

Un giorno come gli altri,una monotonia continua.
Fù quel 28 Giugno che la mia vita cambio in meglio o in peggio non importa ,ma è cambiata.
Era un giorno d'estate come tanti avevo appena finito gli esami con quel caldo quasi insopportabile e afoso non riuscivo a darmi pace il fatto che dovessi starmi a casa,quando all'improvviso mi chiamarono le mie amiche per andare a mare che c'era una festa ed io senza pensarci due volte accettai ,mi preparai ,riposi tutto ciò che mi serviva nella borsa e partimmo.
Non appena arrivai mi sistemai le cose e andai a prendermi qualcosa da bere  ,fù proprio in quel momento che tutto cambiò,infatti per la prima volta incrociai uno sguardo che non pensavo potesse esistere non uno sguardo qualunque, ma 'il suo sguardo' rimasi ipnotizzata davanti a quegli occhi verdi e a quel dolce sorriso magari agli occhi di un'altra non sarebbe apparso in questo modo ma ai miei si uno sguardo così intenso non poteva passare inosservato
Lui continuava a fissarmi in modo insistente come se volesse dirmi qualcosa ma la timidezza era così tanta che cercava allora di comunicarmi attraverso gli occhi ciò che voleva dirmi..
Io tornai dalle mie amiche e iniziarono i balli non appena finiti una strana signora si avvicino a me poiché anche essa notava che quel ragazzo mi guardava ,io molto imbarazzata risposi che mi incuriosiva ma ero troppo timida e quindi sarebbe stato meglio lasciar perdere,ma la signora non si diede per vinta e andò da lui iniziando a dirgli cose strane lui di scatto mi guardò e io corsi via per l'imbarazzo ma quando mi resi conto che sembravo più una bambina tornai,era tutto confuso e non sapevamo entrambi che dire o fare e continuavamo a fissarci quando tutti scoppiarono in una fragorosa risata e divento addirittura rosso per l'imbarazzo lui mi tese la mano e mi disse di andarcene in un posto più tranquillo però io essendo molto diffidente rifiutai,ognuno allora tornò dai propri amici ma continuando con quello sguardo intenso come il mare di notte in luna piena.
La giornata passò molto velocemente e tornai a casa.
Il mio pensiero era invaso da lui cercavo di trovarlo in tutti i modi Facebook,instagram ma nulla, non facevo che pensare a lui;pensavo nella mia testa come ci si potesse invaghire a tal punto di un ragazzo di cui non sapevo nemmeno il nome passarono giorni ma di lui non ne trovavo traccia.
Nel mio cuore e nella mia mente rimanevano solo impressi i suoi occhi e quel suo sorriso dolce e timido,tanto che tanta era la determinazione che non mi sarei data per vinta così
facilmente!