Bring me back.

Nota dell'autrice.

Non avete mai pensato di evadere?

Voglio dire, mai nella vostra vita vi è passata per l'anticamera del pensiero l'idea di lasciare tutto e tutti per un po', un lungo o breve periodo di tempo a vostra scelta, e prendervi 'semplicemente' una pausa? Io sì, l'ho pensato tante, forse troppe volte. La routine, gli stessi volti, gli stessi posti, gli stessi orari, sempre, tutti i giorni, un continuo ripetersi di un ciclo che sembra non cambiare mai.

Probabilmente è questa la vita, il susseguirsi meccanico e monotono degli eventi uno dopo l'altro, non credete?

La nascita, il primo giorno di scuola, il primo amore e potrei continuare ancora a lungo, ma non è questo il punto della mia riflessione. Stavo ragionando che forse il nostro desiderio di cambiamenti, di libertà e di novità nasce nel momento in cui ci rendiamo conto di una cosa: che non stiamo vivendo a fondo quello che ci è stato donato.

In parole semplici: siete sicuri di stare vivendo la vostra vita nel modo giusto?

Badate bene, 'giusto' non significa 'perfetto'.

Vivere nel modo 'giusto' la vita, almeno secondo me, è cogliere le occasioni, sbagliare se necessario, proteggere i rapporti importanti, sapere apprezzare i piccoli gesti, il fugace incontro di due paia di occhi e il debole sorriso che ne consegue, saper apprezzare la natura, viaggiare, rincorrere i propri sogni, alimentare le proprie passioni.

Si, lo so, vedo le cose in modo molto differente dalla realtà. Mi rendo conto che non sarebbe possibile, per quanto bello, condurre una vita del genere. So anche che la maggior parte delle cose che ho citato non sono semplici da ottenere ma ammettiamolo, questo sarebbe veramente 'vivere'. E non è solo la mia visione ad essere in grande, ma lo è quella di tutti noi, umani prigionieri di un'umanità che non rispecchia in alcun modo quello che siamo. Prima non era così e immagino di non dover elencare tutto quello che va storto nel mondo per conseguenza dell'uomo, lo sappiamo fin troppo bene.

Ecco, io vorrei solo sapere se avete mai pensato di evadere da tutto questo.

Ci si prova con la musica, con l'arte, con i libri (si, quelle storie, quelle realtà parallele in cui ci immedesimiamo a tal punto da confondere esse con quello che ci circonda): ma alla fine la canzone finisce, il disegno è completato e il libro concluso.

E poi?