13 Capitolo

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Lisha: guarda male Kevin é molto importante,ne dobbiamo discutere in privato... lo guarda per dire "levati"
Kevin:si ho capito me ne vado e...ciao bellezza! mi da un bacio sulla guancia e se ne va
Io: tocco la guancia con stupore e subito dopo guardo Lisha dimmi pure
Lisha: mi prende per il braccio e mi porta nella mia stanza siccome avevo lasciato la porta aperta
Io: Ehi calma! Ora dimmi tutto..
Lisha: sospira ansiosamente il tuo padre adottivo ci ha lasciati...
Io: impallidisco PADRE ADDOTTIVO? ma cosa dici?!
Lisha: tu non sei una Clark...ti racconto tutto...quando avevi due mesi di vita,i tuoi genitori veri ti hanno abbandonata all'orfanotrofio White Space e da lí una coppia dal cognome Clark ha voluto subito addottarti siccome non potevano avere figli....
Io:...un momento!chi ti ha detto queste cose?basta non ti credo apro la porta ma subito dopo Lisha mi afferra il braccio
Lisha:lascia che continui il discorso...
Io..mh...
Lisha: il nome di Acacia te lo ha dato la tua madre adottiva che poi ti ha lasciato quando avevi sei anni..
Io: inizio a piangere e il cuore batte all'impazzata e ora...anche papá...non posso crederci Lisha....
Lisha:Questa é la lettera che tuo padre ti aveva scritto prima di morire...l'ho presa io entrando dalla finestra di questa stanza in modo di non farti spaventare su due piedi senza sapere le giuste cose...
Io:la lettera! cerco di afferrarla ma Lisha si allontana
Lisha:la maggior parte del contenuto riguarda alla tua adozione...
Io: smetto di piangere e respiro ansiosamente
Lisha: i tuoi veri genitori non sono stati ancora rintracciati...ma io posso dirti che ero una cara amica di tua madre e lei sapeva che sarebbe arrivato questo momento...
Io:come?!tu la conoscevi?
Lisha: annuisce
Io: ora non so piú chi sono e perché esisto! Me ne vado!
Lisha cerca di fermarmi ma poi mi lascia uscire dalla stanza dove Bryan era fuori ad aspettarmi
Io: tu sapevi tutto!
Bryan:Acacia...
Io:Smettila!non chiamarmi cosí io.... mi strappo la maggior parte dei capelli per il nervoso
Bryan:Cosa hai fatto?! Acacia,tu ti chiami veramente cosí...adesso usciamo a prendere una boccata d'aria cosí ti sfoghi
Io: grido e gli tiro uno schiaffo dall'agitazione "cosa ho fatto?!?!" corro ed esco in strada dove davanti c'é un negozio di una parrucchiera *decido di entrare "da oggi nuova vita,nuova me"
Parrucchiera: desidera?
Io:un bel taglio e una tinta scura grazie.

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