Capitolo tre.

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Entrammo nella sala del cinema.
Ci sedemmo ai nostri posti,Luca mi prese la mano e mi guardò sghignazzando:"hai paura?"
Io lo guardai:"no,poi ci sei tu di cosa devo aver paura."
Luca sorride e mi diede un bacio,ci rimasi male.
Pensai :come mi ha baciata,e ora che faccio? Cosa poteva significare. Aiuto. Non so cosa fare.
Lo guardai e gli sorrisi,ricambio il sorriso e mise il braccio sulla mia spalla,io mi appoggiai a lui.
Il film inizio e io e Luca ci mettemmo comodi.
Mi guardai intorno per vedere quanta gente ci fosse,ma non c'era quasi nessuno,strano era un sabato sera,che diamine di solito il sabato sera il cinema era pieno.
Che strano.
Guardai lo schermo,il film era iniziato.
Iniziai a guardarlo e notai che non all'inizio della sala non esisteva nessun proiettore.
Fissai la scena in l'uomo stava uccidendo la ragazza e aguzzai la vista e capii che quella era tutta realtà.
Un maniaco stava uccidendo quella povera ragazza.
Mi alzai guardai la poltrona su cui era seduto Luca.
Ma su quella poltrona non c'era nessuno.
Urlai con un tono di voce preoccupato e tremante:"LUCAAA DOVE SEIII?"
Dietro di me un ombra apparve.
Era lui.
Luca.
Mi disse:"sono qui stai tranquilla."
Scappai fuori dalla sala.
E tornai a casa.
Chiusi la porta a chiave e corsi in camera.
Sbattendo la porta.
Mi misi sotto le coperte e cercai di addormentarmi
Quando ad un certo punto sentii bussare alla finestra.

Tutto cambiò quella seraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora