Cap.3 (il parto)

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Io: "Francesco, andiamo in ospedale, prendi la valigia con le mie cose e andiamo"

Franc.: "c-c-c-c-certo, a-andiamo"

Io: "dai, che scalcia!!!"

Franc.: "vado più veloce che posso!"

All'ospedale

Io: "Francesco, sistemami le cose..."

Francesco: "si"




12 agosto 1986

Dottore: "è pronta signora? Le sente le contrazioni?"

Io: "si"

Dottore: "iniziamo"

Io: "uff"

Dottore: "spinga, spinga su!"

Io: "si, uff, uff"

Dottore: "brava così, continua"

Franc.: le stringo la mano "dai amore continua continua"

Dottore: "eccola, eccola ci siamo"

La bambina vien fuori e il dottor Abele la prende in braccio e porta a lavarla

Francesco: "sei stata brava"

Io: "senti, lei è nata il giorno di Santa Chiara, potremmo chiamarla così, Chiara"

Franc.: "mmm, suona bene CHIARA, CHIARA GALIAZZO...bello"

Io: "la nostra piccola Chiara"

Franc.: "adesso dormi...buonanotte!
Buonanotte Chiara - bisbiglia giratosi verso la culla della bambina - dormi bene amore"

Dice e va a sedersi su una sedia vicino la porta della stanza d'ospedale...


"Chiara" come il Sole, Bella come la LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora