Finalmente insieme

490 38 10
                                    

Non mi da nessuna attenzione e passa tutto il suo tempo senza mai rivolgermi la parola e stando soprattutto solo con gli altri membri del gruppo, specialmente con J-Hope, e questo mi spezza il cuore facendomi salire l'instinto omicida a 1000. Non ce la faccio più, e per questo per distrarmi passo il mio tempo confidandomi con Jungkook. Tutte le volte quando ci vede insieme, ci guarda in cagnesco, ma io cerco sempre di non dargli importanza, pur essendo difficile. Oggi andai alle prove, e stranamente alla fine nello spogliatoio si avvicinò a me chiedendomi come fosse andato mentre bellava.

Io:" Bene,del resto sei il dancer." Gli dissi dando poca importanza alla sua domanda.

Jimin:" Grazie." Mi rispose andandosene in seguito di nuovo da J-Hope.

Me ne tornai a casa tutto solo come sempre, il cuore mi sembrava esplodere, ma infranto ancor di più. Entrai in casa e mi fiondai in camera mia a preparare i vestiti per poi andare a farmi la doccia. Mi spogliai e entrai aprendo l'acqua. La feci scorrere tutto il tempo senza mai chiuderla, e senza volerlo mi scese una lacrima seguita da tante. Mi accucciai nel fondo della doccia piangendo in silenzio. Era davvero doloroso.

*I MIEI PENSIERI*

PERCHÈÈÈ NON PROVA NULLA PER ME E NON MI CONSIDERA MAI. CHE COSA HO FATTO PER MERITARMI TUTTO QUESTO.

Urlai di continuo nella mia mente continuando a piangere e non accorgergendomi che l'acqua si era gelata. Mi alzai uscendo dalla doccia tornando in camera a vestirmi per poi tornare dal resto del gruppo. Avevo gli occhi arrossati e gonfi, ma mi lavai il viso più volte per non essere notato. Dopo vari minuti che mi preparai, uscii dirigendomi alla BigHit dai BTS. Arrivai, e appena Kookie mi vide mi saltò addosso abbracciandomi quasi a soffocarmi. Io ricambiai e vidi nuovamente Jimin guardarci male. Cercai di nuovo di non dargli importanza. Io e Kookie decidemmo di andare alla festa che aveva appena aperto al parco li vicino. Arrivammo, e dopo nemmeno una mezz'oretta vedemmo tutti gli altri venirci in contro. Jimin teneva a braccetto J-Hope, ormai non avevo più speranze con lui. Mi girai dalla parte di Jungkook cercando di ignorarlo, ma quell'immagine straziante non voleva scomparire dalla mia mente. Mi diressi verso un banchetto tutto solo per prendere qualcosa da bere, ma qualcuno mi tappò gli occhi facendomi cadere la bevanda per terra.

Jimin:" Stasera alle 19:30 da me. Mi raccomando non tardare." Mi sussurra all'orecchio per poi andarsene.

Mi girai, era svanito nel nulla, ma quella voce non si poteva non riconoscere. Tornai a casa mia per cambiarmi e aspettare l'ora prevista. Stranamente ero tranquillo, ma all'idea di dover andare a casa di Jimin mi entusiasmava. Erano le 19:10, e visto che di solito per strada non faccio altro che fermarmi a guardare le vetrine come le femminuccie, decisi di avviarmi prima per non fare tardi. Uscii di casa per avviarmi da Jiminie, e per fortuna mi concentrai solo ed esclusivamente sulla destinazione. Arrivai, ero in orario, mancava solo 10 minuti alle 19:30, allora mi misi ad aspettare fuori dalla porta. Ero in ansia per quello che voleva fare, non resistetti così bussai. Jimin aprì la porta, era solo in pantaloni senza nemmeno una canottiera. Il mio viso si coloro appena di rosso, e rimasi a fissare i suoi pettorali per un po' scordandomi letteralmente che Jiminie era sul ciglio della porta mezzo nudo.

Jimin:" Allora che fai li impalato, non entri??

TaeTae:" Sì scusami." Gli risposi imbarazzato.

Entrai ancora con più ansia di prima.

Jimin:" Ti posso chiedere una cosa?? Perchè tutte le volte mi eviti??"

Tae:" Io non ti evito sei tu!!! Stai sempre con J-Hope. Io sono geloso, e non mi importa se posso sembrare un bambino." Gli dissi cercando di andandomene.

Nemmeno sfioro la maniglia che le sue labbra sono a pochi centimetri dalle mie.

Jimin:" Non pensare mai più una cosa del genere, io ti amo."

TaeTae:" Anch'io ti amo."

Gli dico iniziando a baciarlo. Le nostre labbra combaciarono perfettamente, e ora finalmente me le potevo godere.

Jimin mi fece sdraiare nel divano-letto mettendosi sopra di me iniziando a spogliarmi. Ricambiai per quel poco di vestiti che rimangono, e iniziai a giocare con il suo membro. Mi stacco da lui riprendendo fiato per poi iniziare a fargli pressione con la lingua sul collo. Iniziò a penetrarmi, mi piaceva tantissimo, ma soprattutto faceva male.

Tae:" J-Jimin piano fa male."

Jimin:" Scusa."

Jimin rallentò, era tutto sudato, ma nonostante tutto andò avanti per un'altra mezz'ora.

Jimin:" T-Tae io..."

Jimin uscì dal mio corpo, e senza neanche finire la frase se espanse se tutto il mio petto. Entrambi ci sedemmo l'uno accanto all'altro e appena appoggiammo la testa allo schienale ci addormentammo dalla stanchezza.

*PASSATO 1 ANNO*

Io e Jimin adesso ci siamo sposati , e ora viviamo in una villa immensa. Abbiamo voluto adottare una bambina di nome Yuri, ha 5 anni, e siamo felicemente contenti di vivere tutti insieme senza nessun problema.
______________________________
ANGOLO SCRITTRICE

Ciao a tutti, eccomi con una nuova FF. Spero vi piaccia.

P.s: scusate gli errori ^.^





[One Shot]~VMin~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora