One Shot.

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Domani il mio più grande sogno si realizzerà.
Ho preso i biglietti per andare ad assistere alla puntata dell'Ellen Show. Sapete, quello show che conduce quella donna bionda simpatica in cui spesso dei fan vengono chiamati sul palco(non che io ci speri eh).
Non li ho presi senza un preciso motivo o solo con lo scopo di passare il tempo. Domani in quello studio ci sarà Louis Tomlinson, il mio cantante preferito. Il cantante che sogno di vedere da anni.
Sono un suo fan da quando avevo 12 anni; adesso ne ho quasi 17 e continuo ad esserlo.
Io amo la sua voce, le sue canzoni mi rappresentano, è come se parlassero tutte di me, e mai prima mi era capitato. Per non parlare di lui, che... oddio.
La parte che preferisco di lui sono i suoi occhi, azzurri come il mare, quello di agosto, quello che staresti ore a guardare (ad ogni foto faccio zoom sui suoi occhi, ma shhh, non ditelo a nessuno).
Mia sorella Gemma dice che dovrei smetterla di stare ore ed ore a blaterare riguardo a Louis, ma io proprio non riesco. Devo parlarne con lei, altrimenti con chi potrei farlo? Non di certo con i miei amici!
Non fraintendiamoci: loro lo sanno che sono gay, Niall e Liam sono stati i primi a saperlo, o addirittura se ne accorsero ancor prima di me; ma non sarebbe carino passare tutto il tempo che trascorro con loro a parlare di Louis mentre mi si formano gli occhi a cuoricino.

Sarà davvero bello vederlo da vicino domani.

*IL GIORNO DOPO*

Sono in auto, diretto allo studio. Sono davvero emozionato, sarà sicuramente la giornata più bella della mia vita.

....

"ed accogliamo con un forte e caloroso applauso Louis Tomlinson"

Sono quelle le parole che mi fanno tremare un secondo.

Eccolo, lì, a pochi (ma comunque troppi) metri di distanza da me.
Bello come sempre, con un semplice paio di pantaloni neri, una T-shirt, e una giacca dello stesso colore dei pantaloni. Dal vivo è ancora più bello, un po' basso, ma bellissimo nei suoi soli 19 anni di età.

"allora vogliamo parlare del tuo nuovo album Louis? sta riscuotendo un grandissimo successo!congratulazioni!"

"Oh,si, sono molto contento che stia piacendo, ho messo tutto me stesso nelle canzoni, probabilmente é l'album al quale tengo di più"

Stavo attento, ascoltavo tutte le parole che venivano pronunciate da Ellen e tutte quelle che lasciavano le labbra di Louis, sembravano musica anche le parole che diceva.
Parlarono un sacco, dal nuovo album di Louis a scherzi e battute varie.
Fino a quando delle parole non mi risvegliarono dallo stato di trance in cui si cade quando si ha il proprio idolo a qualche metro di distanza.

"allora questa sera, abbiamo una sorpresa per qualcuno di molto fortunato nel pubblico. Come saprete accade spesso che qualcuno venga sorteggiato tra il pubblico per venire qui, vicino a me e in questo caso Louis. Volete scoprire di chi si tratta questa sera?"

Un coro chiassoso di "sii" risuonó nelle mie orecchie.

Chi sa quanto sarebbe stata fortunata la ragazza che avrebbe potuto abbracciare Louis su quel palco. Sarei soltanto stato felice per quella persona, forse anche un pochino geloso ma dettagli.  Realizzare il prorpio sogno non è da tutti i giorni.
E poi improvvisamente pensai a quanto dovesse essere bello trovarsi tra le braccia di Louis, trovarsi stretti in un suo abbraccio.

Venni risvegliato dai miei pensieri da una voce che pronunciava il mio nome.

"Harry Styles?"
Una. Due. Tre volte venne pronunciato il mio nome. Anche le ripetizioni non bastarono a farmi realizzare che sarei dovuto salire sul palco insieme ad Ellen e... Louis.

Mi alzai titubante sotto lo sguardo emozionato e anche un pizzico deluso di centinaia di ragazze. Stavo sognando?

Ma no. La risposta è no. Era tutto vero. E le mie gambe stavano già camminando verso i pochi scalini che mi avrebbero portato sul palco.

Mi avvicinai timido, sempre di più verso Louis.
Ma sapevo benissimo cosa avrei dovuto fare, e così lo feci.
Lo abbracciai, lo feci proprio come se fosse stata l'ultima azione della mia vita.
Lo avevo sognato da così tanto tempo, il mio momento era arrivato.

Nel suo abbraccio mi sentii piccolo, anche se piccolo non ero, probabilmente ero qualche centimetro più alto di Louis.
Sentii il mondo tra le mie braccia, quel ragazzo era il mio mondo.

Non so per quanto tempo continuai a stringere il ragazzo dagli occhi blu tra le mie braccia, a me sembrò una vita anche se probabilmente fu poco più di una manciata di secondi.

Abbracciai in segno di saluto e gratitudine anche Ellen. E mi sedetti dove lei mi indicò, sul divano rosso, vicino al mio Louis.

Parlarono ancora, facendo delle domande anche a me riguardo la musica del ragazzo al mio fianco.
Il tempo sembrò fermarsi, c'ero solo io, che osservavo da vicino gli occhi e il sorriso del ragazzo più bello del mondo, del MIO mondo.

Ma si sa, perché è così che si dice, che anche le cose belle prima o poi finiscono. E così fu. L'intervista finì, e fu il tempo di uscire dalla porta  in fondo al palco che mi indicarono.

Fu in quel momento che, mentre ero diretto all'uscita dello studio, sentii qualcuno picchiettarmi sulla spalla sinistra. Mi voltai cautamente, anche un po' spaventato, e lo vidi.
Era Louis, bello, sempre di più. Com'è possibile?

"Ciao Harry." disse con la sua voce che fece sembrare il mio nome la parola più bella che mi avessero mai detto.

Si era ricordato il mio nome. E probabilmente arrossii troppo.
Ma risposi.

"C-ciao Louis" dissi sotto voce.

Questa volta sembrò lui quello ad arrossire, ma probabilmente fu solo una mia stupida fantasia nata dai troppi film mentali che mi ero fatto durante tutti quegli anni.

"Volevo chiederti se-se, insomma, ti piacerebbe venire a bere una cioccolata calda con me".

Quasi furono un sussurro quelle parole che riuscirono a farmi scoppiare il cuore.

Accettai annuendo semplicemente.

Il bar era vicino, andammo a piedi passando dal retro per non essere visti da qualche paparazzo.

Arrivati ci sedemmo. Uno di fronte all'altro. La mia testa era rivolta verso il basso.

"So che tutto questo potrebbe sembrarti strano, insomma, tu con me qui...ma speravo tanto che avresti accettato. Quando ti sei alzato in piedi in mezzo al pubblico non ho potuto fare a meno di pensare <<dannazione, questo ragazzo è bellissimo>>. Fai finta di essere qui con Louis, non con Louis Tomlinson il cantante famoso amato da tante ragazzine"

Ascoltai tutto. Aveva appena detto che "sono bellissimo".
Alzai lo sguardo verso di lui. Blu nel verde e verde nel blu.

In quel momento decisi che avrei voluto vedere quegli occhi tutti i giorni della mia vita, per sempre.

Am I dreaming? ||Larry Stylinson.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora