Ed è solo l'inizio

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*sabato*

Erano le 20:00,dovevo iniziare a prepararmi,altrimenti avrei fatto tardi al mio primo appuntamento.....se era un appuntamento.

21:00

Citofona qualcuno alla porta. Vado ad aprire aspettandomi di vedere Luca,ma in realtà trovai Mattia.

Cosa ci faceva li?

"Come sei bella,dove vai?"mi chiese.

Avevo paura che se gli avessi detto la verità l'avrei offeso.Quindi ho optato per una bugia,anche se so che non sono molto brava con le bugie.

"dai miei zii" dissi.

"Menti" mi disse.

Come faceva a sapere che mentivo? Forse mi si leggeva negli occhi?

Perché dovevo avere paura di offenderlo?

"Ok,ti ho mentito. Vado al Duomo,per un appuntamento con Luca."

Mi pentii subito di ciò che avevo detto.Si,era la verità,ma mi pentii.

"Chi è Luca?" Mi chiese

"È un ragazzo che ho conosciuto l'altro giorno in centro,comunque,che ci fai qui?"

"Sono venuto a trovarti,ma se devi uscire,d'accordo,passerò un' altra volta."

In quel momento arrivò Luca e Mattia se ne andò,senza salutarmi.

"Chi era?" Chiese Luca

"Un amico,andiamo?"

"Si andiamo."

Mentre ci incamminavamo per il centro,mi prese per mano.

"Ho voglia di un caffè" disse Luca

"Ok,si anche io ne ho voglia,cerchiamo un bar?"

"Si,certo"

C'era una sorta di imbarazzo tra di noi,non so come definirla.

Trovammo un bar.

"Aspettami qui fuori" mi disse

Uscì con due caffè in mano,lo ringraziai e continuammo a fare il nostro giretto.

Ad un certo punto sentì la canzone di Marco,non so da dove veniva,ma c'era. Vidi Luca che prese il telefono dalla tasca,era la sua suoneria.

Nel sentire la canzone di Marco,mi venne ansia,non lo so perché,forse perché me ne stavo appassionando per davvero,o forse per altri motivi di cui non conosco l'esistenza.

Dopo interminabili minuti,Luca riattaccò la chiamata.

Andò verso il Duomo e si sedette sulle scale.

Mi sedetti anche io.

"Vale....devo dirti una cosa"

Dal modo in cui l'aveva detto,capii subito che non era niente di buono,o qualcosa di imbarazzante.

"Si,dimmi"

"Ehm...ricordi l'altro giorno,quando ti ho lasciata lì,ed ero di fretta?"

"Si..."

"Ecco,ehm...sono andato via perché...insomma,dovevo andare a ritirare questi"

Mi porse una busta,io la aprii.

Tirai fuori dalla busta due biglietti gialli.

Il mondo si fermò.

Le lacrime cominciarono a scendere.Lacrime di gioia.

I biglietti per il concerto del mio idolo,Marco Mengoni.Sì,posso dire che è il mio idolo.

"Io..." Non riuscivo a parlare.

"Grazie" e mi fiondai tra le sue braccia.

"È il minimo che io possa fare per te,ho un' altra cosa da darti"

Mi staccai dal suo abbraccio e lo guardai perplessa.

"Che cosa?" Gli dissi asciugandomi le lacrime.

"Questo" mi disse

Mi diede il CD di Marco.

Lo ringraziai e lo abbracciai di nuovo.

"Dove si vola"dissi io.

"Già,Dove si vola."

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 07, 2015 ⏰

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