Prologo

857 47 5
                                    

Ecco che come ogni anno mi ritrovo a cambiare scuola per colpa dei miei genitori. Odio il loro lavoro. Finito un anno scolastico so già che dovrò lasciare i miei compagni e le mie abitudini per ricominciare da capo in una nuova città.

"Ciao tesoro, buon primo giorno di scuola" dice mio padre sorridendo.

Esco dall'auto senza rispondere e chiudo la portiera con forza.

"Fanculo"

------------------------------------------

Fortunatamente riesco a trovare subito la classe prima che suoni la campanella. 5ªB. Mi guardo un po' intorno per capire con chi avrò a che fare per i prossimi 9 mesi e subito la mia attenzione si sofferma su un ragazzo seduto all'ultimo banco.

Ha i capelli biondo cenere schiacciati dal cappuccio della felpa grigia che indossa. Alcuni ciuffi gli coprono gli occhi che sono rivolti verso il basso. Sta ascoltando la musica ed è totalmente immerso nel suo mondo. Ha un po' l'aria da sfigato ma c'è qualcosa che mi costringe a tenere gli occhi fissi su di lui.

"Tu devi essere la ragazza nuova!" la voce del professore alle mie spalle mi fa sobbalzare.

"Si, sono io" mostro un sorriso poco convincente.

"Vai pure a sederti laggiù vicino al nostro Genn"

A quelle parole il ragazzo alza la testa mostrando per la prima volta i suoi occhi color cielo.

Bene, la mia rovina ha un nome: Genn

Loser || Genn ButchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora