Amore per sempre

Non devi farlo mai più

Pov.Justin
"Piccoli scendete" Erin ci chiama.Metto gli ultimi mattoncini di Jaxson nel porta giocattoli e scendo.
Oddio!È Ariana,la mia compagna!
Accidenti quant'è bella.
"Buonasera signora,ciao Ariana."salutai.
"Ehi!So che non ci conosciamo ma almeno saluta!"apparve all'improvviso un ragazzino di circa 7 anni.
"Ciao piccolo,come ti chiami?"chiesi gentilmente senza essere ricambiato.
"Che ti frega?"rispose acido.

"Frankiiiie!"lo rimproverò Ariana. "Ok,sono Frankie e tu?"rispose calmandosi."Ciao Frankie,io sono Justin,quanti anni hai?"chiesi.
"Ma cos'è questo un questionario!"chiese tornando acido.Ok,fa paura.
Papà per togliere l'imbarazzo portò tutti in sala da pranzo e io e Ary andammo in camera mia.

Ho paura,mi hanno detto in giro che lei è la più popolare di tutti e io sono...niente.Nella vecchia scuola ero una nullità,uno sfigato,un imbranato.Lì mi conoscevano con il mio secondo nome:Drew,ma Cris e Ryan,i miei migliori amici,anzi,erano.
Mi hanno abbandonato perché sono uno sfigato e loro popolari.

A svegliarmi dai miei pensieri fu la voce di Ariana "Justin,tutto bene?" chiese. "Si perché?"chiesi anch'io.
Scrollò le spalle e mi sdraiai sul letto e lei si sedette. "Ho avuto un idea!Chiudi gli occhi." chiusi gli occhi sentì freddo alle braccia,aprì gli occhi per vedere e....

Pov.Ariana
Lo sapevo!Justin ha dei tagli sul braccio,aspetta un momento.JUSTIN È UN AUTOLESIOSISTA!
"Ary...ecco...io-" non finì di parlare che si mise a piangere.
"Justin,calmati e spiegami cosa succede."dico per tranquillizzarlo.
"È una lunga storia.
Vedi,nella mia vecchia scuola venivo picchiato e preso in giro,sempre.Michael,è il ragazzo che mi picchia.È ricco ma ha problemi con la sua ragazza e con la scuola,allora mi usa come oggetto di sfogo,come un sacco da box.Quando torno a casa,sono sempre stanco di vivere questa vita e allora,prendo la mia amica e mi taglio.La lametta è la mia unica amica,ma anche lei,mi fa male."spiega singhiozzando e ricomincia a piangere.
"Justin,mi dispiace ma ora,hai anche me come amica e io non ti farò mai del male.Ascolta,io non dirò niente a nessuno ma voglio una cosa."chiedo."Che cosa vorresti?"chiede preoccupato che possa fargli qualcosa.
"Non devi farlo mai più.
Non voglio che ti tagli,e quando vedi Michael,dimmelo che gli farò un discorsetto,ma se non funziona,piede,ginocchi e gomiti,sono abbastanza forti.Ahah"lo vedo calmarsi e di asciuga le lacrime.

Pattie entra nella stanza e ci avverte che la cena è pronta così scendiamo e iniziamo a mangiare.