Se Io Presumo... Tu Zitta!

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"come deve essere il tuo uomo ideale?"

" Intelligente, simpatico e NON PRESUNTUOSO" . Esclami seria al microfono lanciandogli l'ennesima frecciatina della giornata!

Lo sai che si sta ascoltando la sua intervista, fa tanto il disinteressato ma poi osserva con attenzione ogni tuo movimento, sui social tace, ma in privato ti rifila battute, l'ultima risale a qualche ora fa.
Un messaggio secco, diretto , riferito ad un like di troppo che ha visto su instagram. Perchè lui, il rapper multitasking, fa tanto il duro e il menefreghista ma in fondo rode come tutti.

"Non mi so mai piaciuti i taxi, te consiglio la corriera"

"Appendi la speranza al chiodo, Briga"

E da li è partito uno scambio di messaggi infuocati, con lui che ti dice che sei acida e scontrosa e tu che gli rinfacci il suo essere presuntuoso, che poi parla proprio lui, l'esperto di selfie riparatori.
Perchè voi siete cosi, siete l'anticalma per eccellenza, siete energia allo stato brado che si manifesta negli sguardi e si esalta negli scontri.

Scontro pronto a scoppiare anche adesso, quando esci dagli studi della radio e te lo trovi appoggiato alla sua vespa con un cappuccio in testa e gli occhiali scuri che rendono il suo volto ancora più cupo. Doveva essere a Teramo e invece e' li davanti a te e non sembra avere le migliore intenzioni.
Alzi gli occhi al cielo e lo guardi " Non qua, ci possono vedere ! Ci vediamo da me, chiamo un taxi!" dici ridendo sotto i baffi mentre lui si avvicina a te con poca voglia di scherzare, ti infila il suo casco in testa e torna vicino alla vespa "oggi c'è sciopero! Sali!"

E lo segui, perchè tanto è così snervante che se vuoi rimanere lucida e non dare di matto ti conviene fare quello che vuole! Se non altro eviti di attirare l'attenzione e finire su "chi" per la gioia di Signorini e Parpiglia.

Hai le mani sulle tue gambe, attenta a non sfiorarlo nemmeno per sbaglio e girare in vespa con lui ti fa sorridere perchè inevitabilmente il venticello ti fa arrivare alle narici il suo profumo e contrariamente a quanto gli hai detto durante la vostra ultima lite, non sa per niente di gattamorta. Anzi! Giureresti di sentire lo stesso profumo che aveva il suo cuscino la prima volta che sei rimasta a dormire nella casetta dei bianchi.

Il viaggio nei ricordi finisce troppo presto, perchè vedendoti , dallo specchietto, assorta nei tuoi pensieri e sfuggente al contatto, impenna di botto costringendoti a stringerti a lui.

"ohh Briga!" urli dandogli una pacca sulla schiena

"Se io impenno, abbracciami e zitta!" dice serio con la solita faccia da schiaffi che tradisce in realtà un sorriso sincero.

Tu sbuffi, accanto al suo orecchio, per fare in modo che se ne accorga e per tutta risposta lui accellera ancora di più.

Quando arrivate a destinazione, esattamente casa tua, ti trascina dentro, afferrando le chiavi dalle tue mani, aprendo e non degnandoti di uno sguardo.

"Ma si Briga, continua che sei simpatico! Guardo che se tu sei incazzato, io lo sono più di te!"
"Sei tu che lanci frecciatine!"

"Sei tu che fai foto che non dovresti fare"

"E' la mia donna! Certo che faccio foto con lei"

"E' allora vattene dalla tua donna Briga, che ci stai a fare qua!" replichi ferita.

"Perchè sei snervante Emma! Mi fai incazzare! Un giorno dici che ci sarai sempre, poi mi lanci frecciatine stupide, poi mi dici che sono presuntuoso"

"Ma perchè lo sei davvero ... altrimenti non saresti qui"

"E va bene ! Sarò pure presuntuoso, ma sono un presuntuoso diverso dagli altri!" conclude serio facendoti sorridere.

E sorridete entrambi, perchè voi vi scornate e vi ritrovate a ridere un secondo dopo

"Devi capire cosa vuoi Briga! Prenditi il tempo che ti serve e scegli.
Magari se nell'attesa non ti fai selfiedimerda, l'umanità ringrazia!"

e la chiudi li, dirigendoti verso la vasca da bagno che inizi a riempire.

E lui ti guarda iniziando a canticchiare
"non mi voltare le spalle mai .. nemmeno se ti spogli, lo so che ti vergogni"

sorridi mentre riempi la vasca di bagnoschiuma alla lavanda, dal riflesso dello specchio lo vedi appoggiato alla porta con gli occhiali da sole in mano. Ha gli occhi gonfi, sicuramente non migliori dei tuoi...
"facciamo pace?" ti propone avvicinandosi
"no! Tregua! Adesso vattene e comportati bene"

"Non posso rimanere qua e te guardo?! Sei bellissima oggi"

"No paraculo, fila!"

"E dai non fare la pudìca!" replica avvicinandosi alla tua camicia verde con intenti bellicosi. Tu gli lasci sbottonare i primi tre bottoni e poi lo blocchi!

"Ecco bravo! Raccogli la mascella e tornatene a casa!"

"ciao Tesò, vie qua che te do un bacetto!" ti risponde rubandoti un bacio

Sara l'ultimo?!

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