Sogni

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Circa due mesi fa iniziai a fare dei sogni intensi.

Il sogno era lo stesso ogni volta, ero a casa e un uomo entrava. Apparentemente ero in buoni rapporti con lui visto che non riuscivamo a staccarci di dosso.
Lui si toglieva a malapena il cappotto quando eravamo a letto insieme. Mi sentivo così bene... meglio di quanto mi fossi mai sentita. Il sogno bastava a farmi sentire in questo modo, mi svegliavo sempre piena di energie e di buonumore.

Andavo a lavoro e tutti mi facevano notare quanto sprizzassi energia da tutti i pori. Arrossivo leggermente e dicevo che non era nulla, solo un bel periodo e terminavo la frase con un sorrisetto abbastanza agitato.
Ma agitato per cosa poi... era tutto normale.

Ogni sera appena mi coricavo speravo di rifare il solito sogno.
I sogni continuarono per i due giorni successivi ed erano sempre più belli, mi sentivo in paradiso.
Lo stress causato dal lavoro spariva immediatamente una volta chiusi gli occhi... desideravo trovare un uomo che potesse farmi sentire sempre in quel modo.

La cosa andò avanti ancora e ancora, ma dopo un mese più o meno notai qualcosa di strano... dei piccoli segni strani sul mio corpo qualcosa di simile a punture di insetti.
Collo... braccia... gambe...

Iniziai a pensare che ci fosse qualche tipo di parassita nel mio letto e dal disgusto chiamai immediatamente un disinfestatore.
Controllò la mia camera da letto e il resto della casa ma non trovò tracce di insetti.
Lo ringraziai e mi scusai per avergli fatto perdere tempo.
A lui ovviamente non interessò visto che comunque lo pagai per la sua visita...

I sogni continuarono e le punture anche.
Col tempo iniziavano a far male, specialmente se le toccavo, così andai da un medico a farmi controllare.
Mi visitò guardandomi attentamente i segni sul mio corpo e poi mi fissò negli occhi.

Mi chiese se potesse dare una controllata. Ovviamente non c'erano problemi. Mi puntò una forte luce sul viso e continuò a fissarmi negli occhi con un espressione perplessa.

"E' sicura che siano delle punture di insetto?" Mi chiese.
"Beh... cos'altro potrebbero essere?"
"Non ne sono sicuro, ma sembrano proprio delle punture causate da delle siringhe."
"Com'è possibile? Da mesi non vado da medici o faccio analisi del sangue."
"Signorina... lei per caso fa uso di droghe?"
"NO!" Gridai. "Come può chiedermi una cosa simile? E poi se fosse così perchè diavolo sarei venuta a chiederle un parere medico?"
"Hmm, credo che abbia ragione... Mi faccia fare un prelievo del sangue in questo caso."
Gli diedi il mio consenso sbuffando un "come vuole".

E i sogni continuavano e ovviamente anche i miei segni aumentavano sempre più.
Non potevo fare assolutamente nulla e dovetti sforzarmi di conviverci per il momento.

Circa una settimana dopo il dottore chiamò.
"Signorina, sono state trovate delle tracce di sedativi nel suo sangue. Potreste tornare per altri esami tra una settimana o due?" "Sedativi??"

Mi sentii male e corsi in bagno a vomitare.
Il giorno dopo mi diressi di nuovo dallo studio del medico e mentre stavo entrando mi fermò una guardia di sicurezza che mi disse di voler fare una chiacchierata con me.

Mi chiese se stesse succedendo qualcosa di strano ultimamente. Gli dissi nulla di importante ma uno sguardo turbato gli apparve sul volto.
"Conosce quest'uomo?" accese la TV e mi mostrò una parte di filmato tratto dalla videosorveglianza.
L'orario segnato era le 2 e mezza di notte, mi fece vedere un uomo che prendeva l'ascensore.
Poi la scena cambiò e si vide lo stesso uomo alle 3 di notte uscire.
Subito risposi "No, non conosco quest'uomo".
"Ne è sicura? Ho guardato a lungo questi filmati e quest'individuo ma non si riesce ad identificare vista la maschera che porta. Si direbbe che sia qualcosa per prevenire malattie aeree o simili.
Questa cosa va avanti per più di un mese... ogni notte prende l'ascensore e se ne va alla stessa ora."
"Magari è solo uno chevive nel palazzo" dissi.
"Signorina... guardi con attenzione il piano in cui è diretto... non è proprio il suo?"
"S-sì.."
"L'appartamento di fianco al suo è vuoto, ecco perchè ho voluto parlare con lei.."

Provai una fortissima sensazione di disgusto, mi sentivo... sporca.
Non potevo crederci. Davvero non potevo.
Cambiai ogni serratura ma ancora non riesco a credere a quello che penso mi sia accaduto... finchè un giorno...

Scoprii di essere incinta..

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