Ero svenuta,quella stessa notte presi coscienza per qualche secondo,appurai che mi stavano operando.
Il giorno dopo ero effettivamente in ospedale e mi sentivo malissimo,mi avevano portato il pranzo:sushi,riso con verdure,carne e un uovo.
Non avevo fame,ma provai a mangiare lo stesso un po' di sushi.
Era davvero cattivissimo,aveva un gusto troppo strano,pensavo che lo avessero cucinato male.
Quando arrivò l'infermiera e vide che non avevo mangiato nulla mandò il capo dell'ospedale a farmi visita,il quale mi disse che fuori dalla porta c'era Kaneki che mi voleva vedere,io rifiutai...ero troppo stanca per farmi vedere in quelle condizioni.
Quando il giorno dopo mi dimisero tornai a casa e mi ritrovai sullo zerbino interno una scatola di alluminio con dentro un pasticcio di prosciutto e piselli,era fatto da Kaneki.
Aveva lasciato un bigliettino:"Ciao Shizuku. Sono venuto in ospedale per vederti,ma mi hanno detto che non volevi parlare con me. Ti perdono solo perché sei mia amica! Ti ho lasciato questo pasticcio per il pranzo,ti va se ci vediamo al solito caffè alle tre? Mi piacerebbe rivederti in forma dopo quello che è successo! Un saluto,Kaneki".
È sempre così dolce quel ragazzo,gli voglio un mondo di bene.
Provai a mangiare un po del pasticcio di Kaneki ma era veramente disgustoso! Provai un secondo morso,ma in vano.
Beffi moltissima acqua perché quel gusto mi faceva rivoltare lo stomaco.
Pensai che forse avevo un disturbo intestinale e così mi misi sul letto a guardare la tv.
Mentre zappavo trovai l'intervista a uno specialista di ghoul,stavano parlando degli organi di un ghoul trasferiti nel corpo di un essere umano.
"Scientificamente parlando,se dopo un casuale incidente tra un umano è un ghoul,l'essere umano prova ribrezzo nel gustare qualsiasi tipo di cibo,è evidente che sono stati trapiantati degli ogni di ghoul in un corpo umano. Di conseguenza la persona che ha subito l'intervento dopo aver mangiato qualcosa che non sia carne umana,percepisce un fastidioso gusto sulla lingua...".
Spensi la televisione,avevo sentito abbastanza.
Avevo provato a mangiare qualcosa,ma non mi piaceva niente.
Non poteva essere così.
Provai a mangiare velocemente tutto il pasticcio di Kaneki,ma a ogni boccone mi recavo in bagno.
Credo che in quel frangente di pochi minuti abbia consumato due bottiglie d'acqua.
Stavo davvero malissimo,ma decisi di provare ancora una cosa.
Presi il coltello più affilato e grosso che avevo e provai a ficcarmelo in pancia.
Risultati? Lo ruppi,lo spezzai letteralmente a metà.
Ero disperata,davvero disperata...piansi tutta la sera.
