Il Viaggio Della Nostra Vita

PARTE 1

Eccomi qui, sdraiata sul mio letto, le mie cuffiette, musica ad alto volume e si viaggia nei sogni.
Mi soffermo a pensare quando stavo con Kevin il mio ex, un ragazzo grandioso ma purtroppo ci siamo lasciati perché lui doveva andare a lavorare in Italia.
Quel giorno ho pianto come una pazza nella mia cameretta, ma dopo 1 anno, diciamo che ho dimenticato tutto.
È un anno che non esco con un ragazzo e infatti mia sorella continua a dire che sbaglio e devo iniziare a divertirmi.
Mi alzo dal mio lettino, vado in bagno, faccio una doccia calda e vado a prepararmi.
Mi misi un leggins, una magliettina nera, il mio cappellino dell'Obey e i miei stivaletti.
Scesi in cucina mangiai qualcosina e mi sedetti sul divano.
"Tara vieni con me a fare shopping?"Sento mia sorella mettendosi il giubbino.
"Si si aspetta un po', vado a mettermi il giubbino"dico andando verso l'ingresso.
Preso il giubbino, usciamo di casa e ci mettemmo in macchina.
Mi misi appoggiata al finestrino e vidi il paesaggio.
Arrivati al centro,scendiamo dalla macchina e iniziamo a girare per i negozi.
Dopo 3 ore di shopping finalmente torniamo a casa.
Acquistai un vestitino nero con del pizzo bianco, tacchi bianchi e un giubbino di pelle nero.
Tornata a casa chiamo la mia migliore amica.
"Amu"dico buttandomi sul letto
"Amu devo dirti una cosa"dice con un tono agitato.
"Dimmi"dico preoccupata
"Domani mega festa a casa di Joseph, vieni eh"dice urlando.
"EHM.... "
" VIENI"Dice con tono arrabbiato.
"Va bene"dico con tono non molto entusiasto.
"Domani alle 21:00 passo a prenderti."
"Ok"
Non ne sono molto sicura di andare, ma lo faccio per l'entusiasmo della mia amica.
Per le 20:00 mi chiama mamma.
"Tara muoviti"dice bussando alla porta.
Scendo e vado a mangiare.
Mlmlml per fortuna la pizza.
Finito di mangiare vado in camera e apro WhatsApp.
Contatto Luke.
"Puffo"
"Puffa mia"
"Come va?"
"Bene bene te?"
"Si ma... "
"MA?"
"Domani a distanza di un anno vado ad una festa"
"EHM..."
"Non posso andare?"
"Si certo che puoi andare ma mi raccomando non farti prendere dalle parole dolci di quei ragazzi"
"Geloso?"
"Ehm.. No...Tranquilla.."
"Va bene, ora vado a letto Notte puffo"
"Notte puffetta"
Mi mancava la gelosia di un ragazzo oppure il modo di come lo dice.
Vado in camera, mi misi il pigiama e andai a letto.