ADOLESCENZA

L'adolescenza è il periodo che va dalla fine dell'infanzia all'inizio dell'età matura,cioè dai 10 ai 18 anni,caratterizzata da turbamenti,paure,confusione e rabbia;ma allo stesso tempo è il periodo forse più bello della nostra vita perché viviamo forti emozioni con un'intensità forse unica. Ogni giorno mi accorgo sempre più che sto crescendo,il mio corpo sta cambiando tanto che a volte non mi riconosco più. Sto diventando grande......la bambina che un tempo giocava con le bambole ora è diventata una ragazza. Questo sogno che ho sempre desiderato fin da bambina,si sta avverando. Eppure non mi rende immediatamente felice perché stento a riconoscermi in un corpo che sta prendendo una nuova forma,in una voce che sta acquistando un nuovo timbro. Improvvisamente il bacino osseo cambia forma,e si ha accumulo di tessuto adiposo;inizia a comparire la peluria e a svilupparsi il seno. Questo mio nuovo volto,però,spesso mi mette in imbarazzo,e provo un forte senso di inadeguatezza. Mi sento strana,in me c'è tanta paura e incertezza. Molte volte mi sento diversa,estranea,come se stessi lì nel luogo in cui sono senza permesso,senza ragione,senza libertà. Ho sempre quella strana sensazione che il mio posto non sia mai quello in cui sono,come se fossi una profuga,una clandestina. Beh,questo credo che avvenga a tutti i ragazzi della mia età,che come me sembra di essere improvvisamente un'altra persona. I nomadi che abitano le steppe della Mongolia,per esempio,si ritrovano ogni luglio per celebrare il Naadam,la festa che accoglie coloro che stanno per entrare a far parte del mondo adulto dei nomadi mongoli. Una corsa a cavallo dove si affrontano pericoli,emozioni,dove bisogna cavarsela con le proprie forse accoglie tutti i ragazzi dai 10 ai 13 anni,e l'importante non è vincere ma arrivare al traguardo e sentirsi maturi. È difficile entrare in questo mondo,perché all'improvviso mi accorgo che tutto ciò che mi circonda cambia,non sono più bambina,non ancora adulta,e mi chiedo continuamente dove è finito il mio umorismo di sempre,la mia gioia,la mia spensieratezza....è come svegliarsi da un lungo sogno è vedere il mondo con altri occhi. Sempre più spesso mi sento sola,chiusa nel mio mondo,pieno di paure,e lì sto per ore e ore a riflettere finche mi accorgo che bisogna affrontare questo ostacolo della vita e così cerco una strada per uscire da questo stato di inquietudine e turbamento. Per fortuna con me c'è sempre l'amica del cuore,colei che è sempre pronto ad aiutarmi,che mi rende sicura e serena perché c'è sempre lei al mio fianco. L'amico non è solo un compagno di giochi o di avventure,ma è qualcuno che mi guida,qualcuno che sa dire no ai miei sbagli,qualcuno che è orgoglioso di me. Spesso,noi ragazze a differenza dei ragazzi,con i nostri amici amiamo parlare per ore intere,viviamo l'amicizia in un modo più interiore,dando più importanza alle parole che all'azione. Avere un amico che percorre la strada con me è come avere uno specchio nel quale puoi guardarti e riconoscerti. Perché l'amico è la più bella nota da suonare,e non c'è testo che possa descrivere la sua importanza,è il nostro angelo senza ali. A volte i miei genitori si arrabbiano perché trascorro la maggior parte del mio tempo con gli amici,o per le interminabili telefonate, senza pensare che anche loro alla mia età si comportavano comeme. La verità è che per loro non è facile accettare una nuova immagine della loro "bambina",tanto che spesso sembrano contrariati dai cambiamenti più vistosi. Loro mi trattano come una bambina,sono sempre più protettivi e affettuosi,proprio ora che li vorrei più distaccati e rispettosi dei miei spazi personali. Mi sento così sempre più soffocare nei miei problemi adolescenziali. Da una parte ho il desiderio di restare bambini,protetta da sfere di certezze e di sicurezze,ma allo stesso tempo è tanta la voglia di andare avanti,di fare nuove esperienze:tra le quali quella d'innamorarsi. Improvvisamente una persona che conosco dai tempi dell'asilo mi appare unica,tutte le sue qualità sono più apprezzabili di quelle degli altri,la realtà che lo circonda diventa il centro della mia curiosità e immaginazione. Mi trovo ad affrontare stati d'animo mai provati prima,mi batte forte il cuore ogni volta che lo vedo,esito molte volte ad andargli incontro perché una strana paura mi avvolge,mi sento ridicola. Spesso divento rossa come dei peperoni o mi blocco come una statua,e pensare che ciò non mi era mai successo prima. mi sembra quasi impossibile,vedo il tempo passare così velocemente e ogni giorno una scoperta,una nuova emozione,eppure sembra ieri che mi divertivo sull'altalena,che mi addormentavo tra le braccia della mamma con una bella favoletta,ed ora eccomi qui sempre con la testa tra le nuvole,piena di vita,con tanti sogni da realizzare...... questa è la vita di noi adolescenti,problematica si,ma è il periodo forse più magico di tutta la nostra vita perché ricco di emozioni forti.
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