.Harry's P.O.V
Ero agitatissimo, avevo mal di pancia come una stupida bambina adolescente aveva la sua cotta davanti, ma io avevo solo davanti Louis.
LOUIS. L O U I S
AiutVidi quest'ultimo avvicinarsi a Karen, sembrava che i due si fossero messi d'accordo su cosa dovevano parlarmi e questo mi preoccupò ma cercai di non essere cosi pessimista.
Penso che se fosse passato un istante in piu sarei morto a terra solo perche LOUIS FUCKING TOMLINSON doveva parlarmi..
"H-harry non dirmi che sei agitato, non ti stiamo per dire qualcosa di grave anche perche' non e' successo niente di cui tu dovresti averne colpa" disse Karen sorridendo per la prima volta da quando ero entrato, wow, ha sorriso.
LOUIS P.O.V.
Harry era cosi agitato, tanto che mi scappò una piccola risatina, i suoi occhi sono stupendi, ho dovuto star attento a non incantarmi, quant'è facile perdersi in quel oceano , un colore che non si riesce a definire, era intorno al blu ma anche al verde, il che è praticamente inesistente ma dettagli.
"Harry ti ho chiamato qui perche vorrei che io e te facessimo un duetto per partecipare insieme" dissi, ammetto che l'agitazione faceva compagnia anche a me.
Egli spalancò gli occhi e questo gesto mi mise in difficoltà a concentrarmi su le cose piu importanti."L-Louis s-sei sicuro?" Disse Harry con un sorriso che arrivava da un orecchio all'altro. Era cosi bello, i suoi occhi, la sua timidezza, il modo in cui arrossisce quando qualcuno gli fa un complimento, se solo sapesse quanto lo adoro.
Perche io lo adoro, non lo amo. Okay.Avevo paura della sua reazione, che significava quel sorriso? Era un sì o un no? Dio Harry spiegati, parla.
"Certo che sono sicuro, allora?" Dissi con fare ovvio
"C-certo lou, mi piacerebbe molto"
Lou? Da quanto la "i" e la "s" sono spariti?
Lou non mi è mai piaciuto ma pronunciato da lui era una cosa stupenda.Non posso essermi innamorato, a lui farebbe schifo un amico gay oppure me come ragazzo.
Cercai di concentrarmi sulla sua risposta, ero cosi felice. Io e lui e la musica, un abbinamento fantastico.
Si louis, o meglio lou.. Ti sei innamorato..
Dopo un'ora finimmo di parlare e avevo un urgente bisogno di andare al bagno, cosi mi puntai verso di esso.
Scontrai contro qualcuno, come se non fosse un'abitudine ormai..
Era lui.Harry sorrise mentre io ero paralizzato, dio solo sa quanto avrei voluto baciarlo ma, non potevo.
"Hey ciao lou"disse mentre cercai di risvegliarmi dai miei stupidi pensieri
"Harold!Hey" dissi mentre lui mise il broncio
"Non chiamarmi Harold" mi misi a ridere a quella frase. Andiamo..era il suo nome..
Sinceramente mi sentii in colpa, mi fa strani effetti quel ragazzo.HARRY's P.O.V.
C'eravamo scontrati mentre io pensavo a lui.
Quanto avrei voluto stringerlo forte oppure baciarlo.
Ho cosi tanta paura.
Amo quando mi chiama Harold perche significa che si ricorda il mio nome anche se a lui ho detto il contrario.Quando fu il momento di andare dopo una lunga chiacchierata che riguardava il calcio, io che non so giocare e lui che amava la voce di un tizio che aveva visto per strada una volta in tutta la sua vita, lo salutai dicendo un semplice "ciao"
Mi sentii vuoto appena tornato a casa, avevo bisogno di Lou, avevo bisogno di baciarlo, di stare con lui, di dirgli che lo amo senza aver paura che lui non ricambi.
Mi feci qualcosa da mangiare e mi buttai sul divano quando mi suonò il telefono, mi apparse davanti una notifica di Google+
Una page iniziò a scrivermi. Era gestita da un ragazzo gay, wow lo invidio tanto per aver fatto coming out.Notai il suo ultimo post
"Potrebbe andare meglio questa giornata se la mia cotta mi desse un bacio ma non so se questo ragazzo ricambia" scrisse.
Mi ritrovai nella sua stessa situazione. Mentre guardavo nel vuoto mi vibrò la mano, un messaggio da egli su Hangout
Il mio cuore batteva forte ma non avevo nessun motivo per essere così agitato pure mentre ero da solo a casa mia. Sono normale, si.
"Hey x" mi scrisse
"Hey :)" risposi.
Magari era uno di quei pedofili che poi ti fregavano e..
Non continuo la frase che è meglio.
"Ho letto il tuo commento, mi sono innamorato di un ragazzo e giuro vorrei baciarlo ma ho paura"
"Fallo" risposi.
"Non posso, magari gli fa schifo" disse. Mi ritrovai in quella stessa frase
"Tu fallo e basta"
"Okay,domani lo vedró. Mi butto eh.." mi disse, percepii la sua agitazione solo a quel pensiero perché anche io mi sentivo cosi"Decisi di andare a dormire quando vidi che si fece tardi.
LOUIS' P.O.V
Quando tornai a casa, mentre mangiavo, non feci altro che pensare a Harry e alle sue labbra. Andai a dormire presto, sperando che il giorno dopo avrei avuto il coraggio di fare un gesto importante.
Erano le sette passate, mi alzai, mi misi addosso le prime cose che mi capitarono insieme alle mie uniche vans che adoro e uscii di casa senza nemmeno fare colazione, avevo bisogno di quel bacio, non ce la facevo piu.
Arrivai con 5 minuti di ritardo per le prove e andai in una specie di camerino dove ogni giorno poggiavamo le nostre cose.
Notai Harry, era seduto spensierato con il telefono in mano, probabilmente stava giocando.
"Hey Haro-Harry" dissi trattenendo la risata, mi dimentico sempre.
"Hey Lou,come stai?"
"Tutto bene, tu?"
"Senti io vorrei dirti una co-"Non ce la feci. Non riuscii a trattenermi.